Il prof. Francesco Panzera, professore di Matematica e vicepreside del liceo scientifico Zaleuco di Locri, sapeva bene che bisognava strappare i giovani dalle lusinghe della criminalità organizzata. La sera del 10 dicembre 1982 fu ucciso davanti casa a soli trentasette anni. Aveva dichiarato guerra ai clan che spacciavano droga e che assediavano i suoi studenti. Aveva osato ribellarsi in difesa dei suoi ragazzi.
Panzera era molto stimato, carismatico, poteva essere davvero ascoltato e diventare un disturbo per la ’ndrangheta.
Ricordarlo oggi continua la sua azione e dimostra ancora una volta che più forte della ‘ndrangheta è l’amore per la verità e la giustizia.