È questa la ripresa economica tanto decantata dai nostri politici?
Il giro di affari annuo dell’usura in Italia, supera i 30 miliardi di euro, e il 36% di tale giro è in mano alla criminalità organizzata. I sequestri di beni ha superato del 1500% il già alto numero del 2012.
Purtroppo, complice la situazione economica negativa, che ormai incombe su una percentuale altissima di famiglie, artigiani e piccole imprese, le entrate degli usurai sono aumentate in maniera esponenziale. Moltissimi tra artigiani e piccoli imprenditori si sono ritrovati stretti nella morsa degli usurai e, per piccoli prestiti elargiti, si chiede un ritorno del 70/80%. L’aumento dei sequestri di beni, che la guardia di finanza sta effettuando a tappeto sul territorio, dimostra inequivocabilmente il proliferare degli “strozzini”, che con i tassi altissimi applicati ai prestiti, spesso costringono la gente a delinquere per poter pagare i debiti, o a suicidarsi se non trovano vie d\’uscita.