\” Non c\’è tempo da perdere. La nostra reazione deve essere durissima. La \’Ndrangheta sta alzando il tiro: vuole colpire lo Stato e le sue articolazioni in profondità. Piena solidarietà al giudice Gratteri. Forza, Nicola!
Non dobbiamo lasciarlo solo. Dobbiamo far sentire a questi criminali tutto il nostro sdegno, tutta la nostra rabbia. SIAMO TUTTI NICOLA GRATTERI. Calabria libera dalle mafie\”.
_____________
Fonte: Corriere della Calabria. La \’ndrangheta progetta un attentato a Gratteri. L\’esplosivo sarebbe già a Reggio.
La \’ndrangheta sta progettando un attentato contro il Procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Nicola Gratteri. A rivelarlo è stato un pentito, secondo cui 16 chili di plastico sarebbero pronti per far saltare in aria il magistrato, uno dei più attivi ed esposti nella lotta alla \’ndrangheta. L\’esplosivo sarebbe già arrivato a Reggio.
A riferirlo, in un servizio pubblicato sull\’edizione di questa mattina, è \”Il Fatto Quotidiano\”. Del progetto di attentato a Gratteri si è occupato il Comitato per l\’ordine e la sicurezza pubblica della città dello Stretto. La Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, competente per i fatti che riguardino magistrati del distretto di corte d\’appello di Reggio, ha aperto un\’inchiesta per fare luce sull\’inquietante rivelazione. I magistrati del capoluogo di regione attendono che i colleghi reggini trasferiscano loro il relativo fascicolo. Nicola Gratteri è uno dei magistrati più attivi nella lotta alla criminalità organizzata calabrese. Già obiettivo di diversi progetti di attentati, vive sotto scorta da oltre 20 anni.