E\’ iniziata ieri all\’Università della Calabria, con il Natale resistente contro tutte le mafie, la campagna di sensibilizzazione per l\’acquisto dei prodotti alimentari delle cooperative antimafia. L\’idea è stata lanciata nel corso dei Seminari sulla Giustizia e la Cittadinanza Attiva che Pino Masciari tiene presso l\’ateneo di Cosenza nei corsi di Pedagogia della Facoltà di Lettere e Filosofia. In due ore, nonostante le difficili condizioni metereologiche, sono state raccolte più di 100 firme, dai docenti del Progetto per una Pedagogia della Resistenza, nato dal Laboratorio Universitario di Educazione alla Giustizia e alla Cittadinanza Attiva dell\’Università della Calabria. Pino Masciari nel corso dei Seminari all\’Unical, frequentati da oltre 350 studenti, ha più volte insistito sulla necessità di promuovere un\’economia legale, libera da contaminazioni mafiose. La mensa e la ristorazione dell\’Università della Calabria erogano milioni di pasti all\’anno: il segnale deve essere forte e netto, ha detto Masciari. In Calabria, accanto a una durissima opera di repressione che la Magistratura e le Forze dell\’Ordine stanno conducendo senza soste, è arrivato il momento di affrontare il nodo dei processi economici illegali. Le cooperative che hanno reso produttivi i terreni confiscati alle mafie devono trovare nelle Istituzioni, soprattutto quelle culturali, un punto di riferimento reale e concreto. La Calabria della legalità passa per un\’economia della legalità e della trasparenza: le Università calabresi dovrebbero diventare il perno centrale nella promozione e diffusione del Cibo della Giustizia. Soltanto così si potrà dare all\’economia criminale un colpo mortale. Pino Masciari continuerà anche nel nuovo anno i suoi incontri con i Docenti dell\’Unical, che stanno promuovendo Pedagogia della Resistenza, e con gli studenti universitari calabresi.
Ottima idea! I miei migliori auguri di buona fortuna con la campagna di sensibilizzazione!
Il sorriso di Pino all’Unical ci ha fatto sentire orgogliosi di essere calabresi; soltanto quando potrà tornare da Uomo libero in Calabria ci sentiremo orgogliosi di essere UOMINI, come Lui….Buon Natale Pino,