Pino Masciari: \”La vita e l\’arte dell\’incontro\”, per poter respirare il fresco profumo della libertà abbiamo bisogno dei giovani, e proporre la bellezza della legalità contro tutte le mafie.
di Martina Santorelli IV A Liceo Classico di Gioia del Colle
La vita è l’arte dell’incontro. Incontri divertenti, interessanti, noiosi, inutili. Poi ci sono quelli che lasciano un segno nel tuo cuore, capaci di cambiarti, così importanti ed essenziali che mutano il tuo modo di pensare, di vedere la realtà. Ecco, io di incontri non ne ho fatti molti, ma, nonostante ciò, credo che sia importante anche l’eterogeneità dei contenuti che ci offrono.
L’incontro di cui ora voglio parlare ha lasciato nel mio cuore un significato davvero particolare. La vita non è facile come sembra, o almeno come vogliono farci credere che sia. Sono diventata una persona più cosciente della realtà che ci circonda e da quel giorno è stato più facile dire di no. L’ uomo di cui voglio parlare è un eroe.
Ha sacrificato la sua vita, quella di sua moglie e quella dei suoi figli rinunciando al suo lavoro, al suo paese, alla sua casa, ai propri genitori. E ora, adirato, si chiede anche fino a che punto il suo nobile gesto possa essere stato giusto.
Ha voluto credere nelle istituzioni, in un’ Italia che non esiste, che fin da subito gli ha voltato le spalle lasciandolo solo.
La mafia è ovunque, ci circonda, ma per noi è molto più facile, è molto più semplice, assecondarla piuttosto che combatterla correndo qualche rischio in più.
E’ sconveniente andare contro corrente, si fa fatica, non ci si rialza sempre.
L’Italia così come il mondo, ha bisogno di uomini consapevoli e meno ignoranti che siano capaci di opporsi alla mafia.
In una vita così tragica, tutto ciò che resta a questo pover’uomo è l’amore e il sostegno della propria famiglia. Una pagina bianca, fredda, monotona, triste. Questa è la vita dei suoi figli.
Ripete con rabbia : “ I miei figli non sanno correre, i miei figli non sanno correre! “.
Prigionieri della loro stessa vita, di un destino scelto da altri, ma felici. Felici di essere circondati da tutto l’affetto della propria famiglia che potrebbero veder svanire in un attimo. Non hanno più paura delle parole, sono assetati di giustizia e non si daranno pace finché non sarà fatta.
Una storia incredibile la sua, pietrificante. Parole di ghiaccio. E’ stato più semplice da quel giorno seguire la strada giusta. Le scorciatoie non ci servono; tutto ciò che guadagniamo con l’inganno è destinato a morire.
Ho imparato ad apprezzare maggiormente la mia famiglia.
La vita di ognuno di noi è fatta di scelte, di rinunce, di partite da giocare.
Con gli adulti la partita è ormai persa, ma con noi giovani solo al novanta per cento.
Lui però, la sua partita l’ha già vinta.
Il suo nome è Pino Masciari.