\”Lavoro: dramma senza fine. Amici miei, il nostro Paese sta naufragando, dolorosamente ma inesorabilmente. La notizia è di quelle che lasciano senza parole. Più annunci di lavoro dall’estero che dall’Italia. La nuova cartina di tornasole della crisi che il nostro Paese sta vivendo è rappresentata dal numero di persone che si rivolgono ai giornali di settore per trovare lavoro all’estero. ‘RomaLavoro‘ – giornale che da oltre dieci anni è un punto di riferimento per chi cerca lavoro nella Capitale – nell\’ultimo numero, il 176, ha pubblicato più di dieci pagine con circa mille offerte d’impiego dall’estero. I dati sulla disoccupazione italiana, emersi anche dall’ultimo bollettino dell’Istat, sono allarmanti. I senza lavoro nel nostro Paese sono circa 2,9 milioni registrando un tasso dell’11,1% e una crescita su base annua del 28,9% (+644 mila unità). Le persone che vivono la precarietà sono 2,87 milioni, che se si considerano solo i dipendenti a termine si tratta del valore più elevato dal terzo trimestre 1993.
Così non può andare: dobbiamo invertire insieme questa tragica situazione. Non dobbiamo mollare: questa è l\’ora della lotta per il cambiamento. Hanno cercato di narcotizzare le nostre coscienze ma non ci sono riusciti. Possiamo dare ancora alla nostra rabbia e amarezza la forma di un progetto di radicale trasformazione della cosa pubblica.
Non vogliamo l\’Italia dei corrotti e dei mafiosi, dei papponi e dei privilegiati: ci batteremo per l\’Italia popolare, quella che fatica e suda in silenzio ogni giorno; quella che non si stanca mai di pensare ad un Domani migliore.
Amici miei: oggi serve più che mai il senso di responsabilità di tutti. INSIEME SI PUO\’. Coraggio, Italia – We care\”