Il popolo italiano è stato preso in giro.
La gente comune, i padri di famiglia e gli imprenditori del nostro Paese vivono costantemente pressati: da una parte le tasse, con l’aumento dell’Iva e del prezzo della benzina; dall’altro dal malaffare e dalla corruzione, che continuano a crescere impedendo di vivere con serenità.
Quanto può resistere ancora il popolo? Quanto dovremo ancora subire prima di arrivare alla disperazione? Anche se alle volte può risultare difficile, in questa Italia alla deriva che sembra precipitare ogni giorno di più, non dobbiamo scordarci di avere sempre rispetto per le Istituzioni. Ma ci auguriamo che anche le Istituzioni, di riflesso, abbiano sempre rispetto per Noi!