(…) Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare (…). (P. Neruda)
Cronaca di una giornata!
–Benedetto XVI: Siamo davanti alla prima volta che, nella storia moderna, un Papa rinuncia. La giustificazione “non ce la faceva più” sembra banale, superflua. Le dimissioni di Benedetto XVI nascondono qualcosa? Sono l’acme degli scandali che hanno sconvolto negli ultimi tempi il Vaticano? La rinuncia del Santo Padre è un altro segnale della crisi e della decadenza della contemporaneità?
Giallo sull\’enciclica incompiuta. Annunciato da mesi, il documento dedicato alla fede doveva uscire per Pasqua ma non è pronto: salta la pubblicazione.
Tangenti :Finmeccanica, arrestato il presidente Orsi.
L\’arresto di Giuseppe Orsi, amministratore delegato del colosso italiano, e di Bruno Spagnolini, ad di Agusta Westland, è stato un terremoto.
Ipotesi di corruzione internazionale in India. Il gip di Busto Arsizio: \”Tangenti filosofia aziendale\”.
MILANO: associazione per delinquere. È la nuova e pesante accusa che la Procura di Milano contesta al Governatore Roberto Formigoni, già indagato per corruzione.
Corruzione: caso \’\’La Fiorita\’\’ l\’ex ministro Fitto condannato a 4 anni.
e l\’imprenditore romano Giampaolo Angelucci, condannato a 3 anni e mezzo di reclusione.
La condanna per Fitto e\’ riferita ai reati di corruzione, illecito finanziamento ai partiti e a un episodio di abuso d\’ufficio. L\’ex governatore della Puglia e\’ stato interdetto per cinque anni dai pubblici uffici.
CALABRIA- ‘Ndrangheta: armi, droga e appalti. 65 arresti.
C\’è anche un sindaco di Melito Porto Salvo, Gesualdo Costantino, eletto a capo di una lista civica ma uomo del PD (per lui l\’accusa è di essere funzionale alla \’ndrangheta). Ma anche metodologia mafiosa e controllo amministrativo di un Comune. C\’è un po\’ di tutto nell\’ordinanza emessa dal Gip del tribunale di Reggio Calabria. http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-02-12/armi-droga-appalti-arresti-170245.shtml?uuid=AbLqRlTH
ROMA – killer in azione: Hanno aspettato che accompagnasse i bambini all’asilo e lo hanno ucciso: due colpi mortali alla testa. Antonio Bocchino, 36 anni, piccolo imprenditore, ex proprietario di un bar, gestiva una società di slot machine a Montespaccato i killer fingono di essere poliziotti. E\’ caccia agli assassini. Ipotesi sul movente, dalla droga allo sgarro, ma non si esclude una storia di soldi e di racket. http://www.ilmessaggero.it/roma/omicidio_casalotti_colpi_testa_agguato/notizie/251270.shtml
Cosa ci dobbiamo attendere ancora ?