Ci sono Istituzioni che prendono posizione ufficiale in sostegno di Pino deplorando la revoca della scorta e l\’autorizzazione a muoversi in autonomia. Pubblichiamo le prime lettere ricevute: quella del Consiglio Regionale del Piemonte e quella dei Giovani Democratici Piemontesi.
Attendiamo altre prese di posizione nette di qualunque schieramento democratico dell\’arco costituzionale della nostra Repubblica, perchè ci sono valori come i Diritti Umani, la Giustizia e la Sicurezza che devono essere condivisi e comuni.
Il Consiglio Regionale del Piemonte unanime ha scritto al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, al Ministro dell\’Interno Roberto Maroni e al Presidente della Commissione Centrale di Protezione On. Alfredo Mantovano (cliccate sulle miniature per l\’ingrandimento).
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Per Pino e coloro che stanno attuando la difesa popolare attorno a lui arriva anche il sostegno dei Giovani Democratici del Piemonte:
lettera dei Giovani Democratici del Piemonte
Pino e i suoi amici ringraziano il Consiglio della Regione Piemonte e i Giovani Democratici del Piemonte per il sostegno concreto che attenua quel sentimento velenoso che è il sentirsi soli e abbandonati in una battaglia di valori fondamentali per tutti, sentimento così attuale in questi giorni che ci lega empaticamente allo scrittore Roberto Saviano.
Ho appreso dalla radio di questo blog ed ho avvertito forte l’esigenza di far sentire pure la mia voce perchè sono di quelli che ritengono che il mare sia fatto da tante gocce d’acqua……… lascio cadere la mia.
Con affetto
*
LUISA
P.S.:mentre scrivo ho ascoltato la voce di Pino alla radio e di una portavoce dei suoi amici…… indubbiamente qualche fortuna ce l’ha pure lui…
Grazie del commento Luisa.
Sei un giorno in più di vita allungata per Pino e la sua famiglia, parafrasando la frase con la quale lo abbiamo conosciuto e che ci ha legato a lui.
Stiamo recuperando l’audio e renderlo disponibile sul sito. Intanto potete seguirlo su http://www.radio.rai.it/radio3/primapagina/archivio_2008/audio/prima2008_10_16.ram 😉
Vai pio… continua cosi… non sei da solo; ti sosteniamo tutti, se pure indirettamente.
hai tantissimi amici.
ciao
Andrea
Ciao pino…ti mando un saluto velocissimo perchè sono di corsa…
ma ci tenevo a mandarti un mio abbraccio!
Baci
nadiaviolinistaharryloman
Trovo vergognoso il fatto che persone come Pino, non solo non vengano tutelate in maniera adeguata dalle istituzioni, ma ancor peggio debbano battersi con lo stato per poter portare avanti una scelta così coraggiosa.
caro Pino,
forza! ce la farete!
siamo molto fortunati e onorati a conoscere te e la tua famiglia perchè avete avuto un coraggio immenso e siete ammirabili perchè nonostante tutto andate avanti!
un abbraccio
Sradicato insieme alla famiglia dalla sua terra e dal suo lavoro, senza protezione, esiliato da 11 anni in una località sconosciuta, spesso espropriato dei suoi beni e dei suoi averi, mentre i criminali mafiosi restano tranquilli nelle loro ville protetti dalla lentezza della Giustizia e dalle collusioni fra mafie e politica.
E’ un’esperienza molto dura fatta di solitudine, angoscia, smarrimento, sfiducia comune alle tante vittime di mafia che hanno avuto il coraggio di denunciare i colpevoli e difendere, nonostante tutto, questo Stato di diritto. Io sono con Pino Masciari.
Giuseppe – Palermo
cara Luisa, grazie per essere passata a trovarci..
la fortuna la abbiamo avuta noi. Senza retorica.
Ora distinguo Stato e istituzioni. Diritti e regalie. Ho riconsiderato il concetto di libertà e di tempo. Oggi inizia il dodicesimo anno di prigionia della famiglia Masciari, è anche una nostra responsabilità. Spero di ritrovarti presto.
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