Fonte: ilsecoloxix.it – Genova – Nell’anno appena trascorso, in Liguria si è registrato un aumento dei procedimenti a carico di esponenti della criminalità organizzata, in particolare nei confronti degli esponenti della ‘ndrangheta, «molto presente nel territorio», in particolare nelle zone di Genova, Lavagna, Sarzana e Ventimiglia: lo ha sottolineato questa mattina il presidente della Corte d’Appello di Genova, Mario Torti, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario.
Torti ha messo in luce che, come in altre zone d’Italia, anche in Liguria sono aumentati i reati riconducibili a vario titolo alla crisi economica, così come sono in aumento i reati contro il patrimonio: furti, truffe, rapine ed estorsioni. Ma sono in aumento anche i reati societari, come bancarotta, frode fiscale, usura.
La situazione della giustizia per quanto riguarda il distretto ligure «non legittima prognosi ottimistiche» ha detto Torti. La crisi della giustizia continua a essere rappresentata dalla sua «patologica lentezza: il nostro legislatore è obbligato a ridurre la durata dei processi. Un imprenditore che voglia investire è attento a tre cose: Fisco, burocrazia e giustizia. Noi abbiamo il Fisco più vorace d’Europa, la burocrazia più farraginosa e la giustizia più lenta».