L’ultima trovata del Governo: in autunno la polizia potrà controllare la temperatura dei nostri termosifoni.
Non c’è più fine alla deriva delle limitazioni della libertà personale!
Mentre lo Stato trae guadagni sul gas da una società a compartecipazione statale come l’Eni, che nell’ultimo trimestre ha aumentato i propri utili del 600%, le famiglie e le imprese si trovano a non poter più reggere il costo di un bene di prima necessità. Il prezzo del gas è determinato dalla borsa virtuale TTF di Amsterdam, settore deregolamentato per scelta della stessa Unione Europea: hanno dato libero spazio alla speculazione! Quindi mentre l’Eni guadagna, lo Stato, che ha in Eni come azionista la Cassa Depositi e Prestiti, si prepara a prestarci i nostri soldi pagati con le bollette del gas! E potremmo anche avere la polizia alla porta di casa per controllare che il nostro impianto sia puntato a 19° e non a 20°!!!
Attenzione!
È un punto di non ritorno!
Pino Masciari