La NOSTRA costituzione è la più chiacchierata negli ultimi tempi tanto che se non parlassimo di un argomento così serio potremmo pensare che dietro vi siano le mani del paparazzo di turno. Ormai manca che le riviste di glamour ne parlino e poi siamo al completo. Addirittura dagli Stati Uniti il Presidente Obama aveva elogiato la modifica della Costituzione, anche se in questo caso qualche dubbio ci viene visto che la Costituzione Americana prevede qualcosa di ben chiaro e diametralmente opposto su un\’eventuale modifica costituzionale:
- \”Il compito primario del congresso degli Stati Uniti è di creare le leggi. Il processo legislativo è bicamerale, ed è molto lento e complesso, esattamente come i padri costituenti vollero. I padri fondatori erano convinti che un processo legislativo lento avrebbe avuto meno possibilità di violare le libertà e i diritti dei cittadini\”
di fatto in completo contrasto con quello che sta avvenendo in Italia, quindi perché questa ingerenza, questa \”invasione\” americana ma non solo, vedi Francia, Germania, che appoggiano la riforma di Renzi? Perché schierarsi in una campagna elettorale totalmente italiana dove in gioco vi è la libertà ed i diritti esclusivamente dei cittadini italiani? Beh la risposta è semplice ed è ovvia per tutti o quasi, dato che la politica di questi ultimi anni è stata orientata maggiormente a privilegiare l\’Europa ed il suo diktat, così come le relazioni commerciali estere veicolate principalmente all\’importazione di prodotti stranieri più che alla valorizzazione di quelli italiani. Ma la domanda principale è perché abbiamo e stiamo permettendo che tutto questo accada? Anche qui la risposta è semplice, perché siamo stati noi stessi a volerlo, con il nostro voto e con la nostra \”indifferenza\” nei confronti di una classe politica avversa agli interessi dei cittadini. Cosa succederà da dicembre in poi non lo sappiamo, ciò che sappiamo è che ci saranno sempre politici che guadagneranno più di quanto non lo facciano oggi mentre il nostro paese, già spaccato in due dal devastante terremoto, continuerà in questa lenta agonia di aziende che chiudono e di disoccupati che aumentano in numero sempre maggiore, di gente che finirà nei container senza un futuro certo e di una costituzione calpestata e violata nei suoi intenti! Viva l\’Italia!