Era solo questione di tempo, si sapeva che prima o poi sarebbe accaduto ed ecco che cominciano a venir fuori i primi arresti. Nonostante le mille rassicurazioni sui controlli, nonostante le clamorose esclusioni di alcune aziende che non avevano \”le carte in regola\” per accaparrarsi gli appalti su Expo, e nonostante la garanzia dell\’allora commissario per Expo Giuseppe Sala oggi sindaco del Comune di Milano (sulla pagina di Expo Milano 2015 leggiamo l\’incarico che era: \”Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015 e Amministratore Delegato di Expo 2015 S.p.A. – Vigila sull’intera organizzazione di Expo Milano 2015\”, la mafia è riuscita a mettere le mani su Expo 2015. Meravigliarsi? No per niente, siamo in Italia dove tutto questo è normale, come è normale vedere alcuni politici condannati per reati gravi sedere sugli scranni da dove viene \”diretto\” il nostro paese!
fonte: lastampa.it
La mafia è entrata nella partita Expo, undici arresti a Milano
Tra loro anche un avvocato, sarebbero i terminali di aziende infiltrate a cui erano stati affidati appalti
La mafia aveva messo le mani su Expo. Quello che era solo un timore è diventato realtà stamattina quando la Guardia di Finanza ha iniziato a eseguire 11 arresti di cui 4 ai domiciliari, su richiesta dei magistrati milanesi antimafia Sara Ombra e Paolo Storari, coordinati dal procuratore aggiunto Ilda Boccassini. Le accuse vanno dall’associazione a delinquere finalizzata a favorire gli interessi di Cosa Nostra, in particolare la famiglia Pietrapersa di Enna, a riciclaggio e frode fiscale.
http://www.affaritaliani.it/milano/la-mafia-in-expo-ecco-l-ordinanza-integrale-430652.html