Pino Masciari è da tanto che dice di utilizzare i beni e i soldi sequestrati alla criminalità organizzata per incentivare le piccole medie imprese e dare la possibilità ai giovani di inserirsi nel mondo lavorativo, per consentire altresì alle vittime delle mafie o ai loro parenti di ricostruirsi una vita e per garantire risorse alle forze dell\’ordine. Questo è importante che accada nell\’immediato e non a distanza di anni, come ora avviene, sia per la convenienza economica che ne deriverebbe allo Stato, sia per l\’importante segnale che le Istituzioni darebbero alla società civile, incentivandola anche in quella presa di coscienza e responsabilità individuale che tanto occorre all\’intero Paese. Ci auguriamo che questo importante passo in avanti si concretizzi quanto prima.
Il ministro dell\’Interno Roberto Maroni nel corso di un incontro alla Questura di Treviso ha spiegato di avere inserito nella manovra la possibilita\’ di \”utilizzare subito i soldi sequestrati alla criminalita\’ organizzata\”, così da poter dare risorse alle forze dell\’ordine. Il capo del Viminale parlando della manovra ha aggiunto che \”è un peso sopportabile\”. Inoltre il ministro Maroni anche annunciato di aver messo a disposizione 300 milioni di euro \”presi dalla mafia\” per la sicurezza. \”Giustamente il ministro Tremonti – ha aggiunto – sottolinea che io sono il piu\’ grande contribuente italiano\”, evidenziando che in questi anni sono stati sequestrati alla grande criminalita\’ organizzata \”oltre 45mila beni per un controvalore di 21 milioni di euro\”.
Fonte: Virgilio.it