\”L\’ennesima conferma del peso decisivo della denuncia contro le estorsioni arriva da Vibo Valentia dove, grazie a indagini avviate nel 2008 a seguito della denuncia di un imprenditore edile vessato da richieste di pizzo, oggi (ieri per chi legge) la Polizia ha provveduto a eseguire 14 fermi ai danni di altrettanti affiliati alla cosca Lo Bianco, tra i quali l\’elemento di vertice Carmelo Lo Bianco\”. Lo afferma il sottosegretario all\’Interno, Alfredo Mantovano. \”Una ulteriore dimostrazione, indiretta, dell\’importanza di denunciare – prosegue Mantovano – giunge da Palermo dove i carabinieri hanno arrestato cinque esponenti del mandamento mafioso di Resuttana, esito del contributo fornito dal collaboratore di giustizia Manuel Pasta; il risultato prefissato é stato raggiunto, ma sarebbe stato possibile identificare con largo anticipo gli estorsori se le vittime avessero deciso di affidarsi con fiducia allo Stato\”. \”Se oggi abbiamo certezza che la criminalità organizzata inizia a temere di imporre il pizzo – conclude il sottosegretario – lo dobbiamo a una svolta culturale alimentata da un processo di affiancamento delle Istituzioni ai cittadini sempre più concreto: l\’abnegazione delle forze di polizia e dell\’autorità giudiziaria, la lotta serrata alle mafie impostata dal governo e il contributo determinante dell\’associazionismo antiracket ne costituiscono ingredienti essenziali\”.
Ansa