Giovedì 14 e Venerdì 15 Aprile 2011 dalle ore 9.00 alle ore 13.30 nell\’aula Magna del Politecnico di Como avrà luogo il Convegno dal titolo : “Donna. Verrà la Pace e avrà il tuo sguardo” al quale oggi ha partecipanto con un\’emozionante intervento anche Marisa. Al Progetto hanno aderito gli alunni e gli insegnanti di due classi del Liceo classico Umberto I di Palermo che si è gemellato con l\’Istituto Caio Plinio Secondo di Como. Gli alunni del Liceo Umberto partecipano attivamente alla realizzazione di alcune fasi del Progetto.
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito al Convegno una propria medaglia di rappresentanza. Le coordinatrici del progetto, convinte che il fine principale dell’educazione è, come cita l’articolo 34 della nostra Costituzione: “educare al pieno sviluppo della personalità umana e del senso della sua dignità e di rafforzare il rispetto dei diritti umani e per le libertà fondamentali… porre tutti gli esseri umani in grado di partecipare in modo effettivo alla vita di una società libera e solidale…” hanno ritenuto di promuovere, come è ormai consolidata tradizione del nostro Istituto, un’attività didattica finalizzata alla diffusione tra i giovani di una cultura che insegni a collaborare, convivere, dialogare, capire e trasformare la realtà vicina e lontana attraverso il contributo di tutti.
L’educazione all’agire, che forma contemporaneamente la persona, il cittadino, ha l’obiettivo di rendere consapevoli i giovani che ogni individuo può produrre un cambiamento e quindi una trasformazione della società in cui operano.
Il Progetto dal titolo:”Donna. Verrà la Pace e avrà il tuo sguardo.” ha come tema la donna,non solo vittima, ma protagonista del cambiamento della società in cui vive attraverso la sua naturale capacità di praticare le tre virtù di Genitore, Maestro e Sovrano. Genitore perché educa con compassione e autorevolezza e accompagna nella ricerca della propria via, Maestro perché indica la strada del coraggio, della dignità,della verità e della giustizia. Sovrano perché è il custode della legalità rispetta la sacralità della vita e opera per costruire la Pace. Al fine di fornire agli studenti una conoscenza degli elementi fondamentali della tematica in oggetto il progetto prevede in una prima fase di incontri con esperti e magistrati e soprattutto approfondire i principi costituzionali che sono stati intensamente voluti dalle donne che hanno contribuito alla stesura della nostra Costituzione.
PROGRAMMA CONVEGNO: DONNA. VERRA’ LA PACE E AVRA’ IL TUO SGUARDO.
Giorno 14 Aprile
La virtù del Maestro e del Genitore.
Marita Bombardieri responsabile SoKa Gakkai Italiana La donna nel Buddismo
Suor Cristiana Dobner La donna nei vangeli
Marisa Masciari Testimone di giustizia (intervento telefonico)
Piera Aiello (testimone di giustizia)
Professoressa M.Musaio Università Cattolica di Milano
Tara Gandhi
Giorno 15 Aprile
La virtù del Sovrano
Tara Gandhi
On. Lella Golfo
On.C Braga
Liliana Ocmin se Confederale nazionale per politiche dei migranti e delle donne CISL
Ornella Gambarotto Pres Comitato Imprenditoria femminile camera di comm Como
“Abbiamo un semplice messaggio da dare al mondo da parte di questo movimento per la Pace. Vogliamo vivere e amare e costruire una società giusta e pacifica. Vogliamo che i nostri figli – e noi stessi – possano vivere con gioia e in Pace in casa, sul luogo di lavoro e di gioco. Ci rendiamo conto che per costruire una siffatta società sarà necessaria dedizione, coraggio e molto lavoro. Ci rendiamo conto che ci sono molti problemi nella nostra società che sono fonte di conflitto e violenza. Ci dedicheremo, assieme ai nostri vicini, giorno dopo giorno, alla costruzione di una società pacifica nella quale le tragedie che abbiamo visto siano solo brutti ricordi e moniti perpetui”. (Betty Williams,attivista nord irlandese premio Nobel per la pace nel 1976 )