A chi insulta e minaccia il Procuratore Capo Giancarlo Caselli posso solo dire questo: \”VERGOGNATEVI!\”, e lo dico senza paure, perchè so bene cosa voglia dire essere minacciati.
Mi chiedo come si possano scrivere sui muri certe porcherie, come si possa insultare e minacciare un uomo che da sempre ha perseguito solo ed esclusivamente la legalità.
Chi si maschera e si nasconde dietro al branco per sentirsi più forte sappia che la legalità non è un hobby, non è uno sport, e che è troppo facile strumentalizzare per i propri scopi il lavoro di persone come Giancarlo Caselli. E\’ un uomo di legge, il suo compito è applicare la legge, che piaccia o no!
Ci va onestà, anche intellettuale, e io giudico un disonesto chi un giorno plaude al lavoro del procuratore Capo perchè combatte la \’ndrangheta con Minotauro ed il giorno dopo gli da\’ del fascista e dello sbirro perchè fa arrestare dei facinorosi che nulla hanno a che vedere con la legittima protesta.
Io sto con Caselli.
Hai ragione, minacciare non è condivisibile. Mai. però in questa vicenda si assiste ad un rovesciamentodelle parti, che lascia perplessi. La TAV è frutto della volontà di una minoranza che evita accuratamente di discuterne la necessità, trincerandosi dietro a dati falsi e fasulli. Nessuna discussione di merito è possibile,e a chi si oppone vengfono anteposti poliziotti e repressione, non discussioni e possibilità di confronto. La stessa operazione di Caselli è stata criticata da fior di magistrati, ad esempio Pepino, uno che difficilmente può essere tacciato di frequerntare l’askatasuna. In sostanza chi è antidemocratico davvero?
mi permetto di fare un quote correttivo 🙂
Ci va onestà, anche intellettuale, e io giudico un disonesto chi un giorno plaude al lavoro del procuratore Capo perchè combatte la ‘ndrangheta con Minotauro ed il giorno dopo NON gli da’ del fascista e dello sbirro perchè fa arrestare dei facinorosi che nulla hanno a che vedere con la MAFIA, INVECE DI VEDERE COSA FANNO I PROMOTORI, I FINANZIATORI E I REALIZZATORI DELLA TAV, CHE SONO MAFIOSI.