Fonte: Telereggiocalabria.it – Tre persone ritenute affiliate alla cosca di \’ndrangheta Libri di Reggio Calabria sono state arrestate dal personale della Centro operativo Dia della città calabrese con l\’accusa di associazione mafiosa, estorsione, rapina e illecita concorrenza con violenza e minaccia. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di un\’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Reggio Calabria.
Il boss Pasquale Libri è una delle tre persone arrestate. Al boss, condannato nel processo \”Testamento\”, il provvedimento è stato notificato in ospedale dove si trovava già piantonato dopo che è stato accertato che le sue condizioni di salute non sono compatibili con il carcere.
Gli altri due arrestati sono Edoardo Mangiola, titolare di un bar situato nei pressi del centro direzionale, dove ha sede la Procura, e Claudio Bianchetti. Secondo l\’accusa, la cosca Libri avrebbe imposto la fornitura del servizio mensa per gli operai della ditta Bentini impegnati nella costruzione del nuovo palazzo di giustizia di Reggio Calabria. Nell\’inchiesta, avviata di iniziativa dalla Dia nel 2008, senza collaborazione alcuna, sono indagate anche altre 23 persone la cui posizione è stata stralciata e sarà oggetto di ulteriori verifiche.