I militari dei Nuclei Investigativi di Bologna, Reggio Emilia e Modena, col supporto di quelli del Comando Provinciale di Crotone hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal gip di Bologna, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di 13 persone tutti ritenuti contigui alle cosche Arena e Nicosia di Isola Capo Rizzuto. Tra le accuse intestazione fittizia di beni e riciclaggio di denaro di provenienza illecita. Inoltre sono stati sequestrati beni per un valore di circa 13 milioni.
\”A distanza di un giorno sono stati compiuti arresti importanti – dichiara Pino Masciari imprenditore e Testimone di Giustizia – la magistratura e le forze dell\’ordine stanno dimostrando da che parte stare. I loro segnali sono forti. Dobbiamo scegliere di stare dalla parte della legalità, della giustizia. L\’operazione di oggi dimostra ancora una volta come la \’ndrangheta si sia diffusa in tutto il nostro territorio e di come essa sia radicata in ogni settore e in ogni regione italiana. La \’ndrangheta non è solo un problema calabrese, è un problema nazionale. Tutti siamo coinvolti, nessuno escluso. Le forze dell\’ordine e la magistratura sono instancabili e con il coraggio e determinazione continuano a colpire la \’ndrangheta. Avanti così! La \’ndrangheta non è invincibile. Come diceva un grande Uomo, è un fatto umano e come ogni fatto umano ha un inizio e avrà anche una fine!\”
Fonte: http://www.ilquotidianodellacalabria.it/news/cronache/724429/-Ndrangheta–blitz-contro-le.html