Fonte: Quotidiano.net – Una maxi confisca da 330 milioni di euro è stata eseguita dai finanzieri del Gico di Reggio Calabria, in collaborazione con i colleghi dello Scico.
Il provvedimento emesso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale reggino riguarda il patrimonio mobiliare e immobiliare di Gioacchino Campolo, di 73 anni, conosciuto come “Il re dei videopoker”.
In primo grado è stato condannato a 18 anni di reclusione. Secondo quanto emerso dalle indagini, Campolo aveva sviluppato un sistema criminale basato sull’alterazione degli apparecchi da gioco, dando vita non solo a una gigantesca frode ma anche a liquidità da mettere a disposizione della ‘ndrangheta. Con i proventi ha investito nell’acquisto di numerosi immobili a Reggio Calabria, Milano, Roma e Parigi.