Questa sera, venerdì 17 alla Spezia, nella sala Convegni della Coop di via Saffi si parlerà di mafa e, più nel particolare, di \’ndrangheta, colletti bianchi e massoneria. L\’incontro avrà inizio alle ore 17.00, interverranno:

– Pino Masciari, imprenditore calabrese ed ex testimone di giustizia, autore (assieme alla moglie Marisa) del libro \”Organizzare il coraggio\” (Add Editore)

– Francesco Saverio Alessio, scrittore calabrese costretto ad allontanarsi dalla sua terra dopo l\’uscita del suo primo libro, \”La società sparente\”, scritto assieme a Emiliano Morrone, in cui denunciava le collusioni tra \’ndrangheta e politica. In quest\’occasione l\’autore presenterà la sua seconda fatica letteraria, \”Demoni e sangue\” (Coppola Editore).

– Christian Abbondanza, ligure, fondatore della Casa della legalità e della cultura, che ha avuto il coraggio di denunciare le infiltrazioni in Liguria, autore de \”Tra la via Emilia e il Clan\”.

Riportiamo di seguito un breve stralcio dell\’articolo del giornale La Spezia Oggi, riguardante la serata organizzata dalla instancabile e preziosa amica Barbara Laganella:

Una volta dicevi mafia e pensavi al Sud, al massimo alla politica romana, dato che \”si diceva\”, \”si mormorava\”, che forse, questo o quell\’uomo politico… Oggi dici mafia e ti tocca pensare anche al Nord, non c\’è più scampo, non c\’è più via d\’uscita.

E la mafia al Nord, oggi, non è più nelle vesti di ‘infiltrata’, ma è innegabile il suo radicamento nel territorio.

Per quanto ci faccia male ammetterlo, per quanto vorremmo relegare le mafie al Sud Italia, per quanto vorremmo evitare di pensarci, purtroppo il problema ci tocca, e ci tocca da vicino.

Da tempo, ormai, anche la Liguria è sotto l\’egida delle cosche: l\’esempio più lampante è, a distanza di mesi, lo scioglimento del comune di Bordighera, ma i tentacoli della piovra arrivano ovunque.