Pino Masciari: Una cerimonia usata da 100 anni dalla \’ndrangheta, cerimonia di giuramento che poco ha da spartire con Legalità ed Onestà se non nell\’importanza disonorevole di far parte di un organigramma mafioso! La cosa che ancor più stupisce è che quanto registrato dalle Foze dell\’Ordine non avviene nel meridione mafioso e votato all\’illegalità (come molti pensano) ma, al nord del nord nel lecchese al confine con la Svizzera dove la \’ndrangheta è sempre più presente!
‘Ndrangheta in Lombardia, il video del giuramento. Citati Mazzini e Garibaldi
Durante il giuramento per il conferimento della Santa, registrato dai Carabinieri nell’operazione della Dda di Milano in Lombardia che ha portato all’arresto di 40 presunti ‘ndranghetisti, si fa riferimento a Mazzini, Garibaldi e La Marmora. Garibaldi, nella ricostruzione degli investigatori, rappresenta il capo del Locale di ‘ndrangheta (l’organizzazione locale), Mazzini il contabile e La Marmora riveste invece la carica di “236 mastro di giornata”, tra le più alte dell’associazione. Nel video, registrato dagli investigatori a Castello di Brianza, in provincia di Lecco, uno degli ‘ndranghetisti esclama durante il discorso di affiliazione: “Buon vespero e santa sera ai santisti”. E ancora: “Giustappunto questa santa sera, nel silenzio della notte e sotto la luce delle stelle e lo splendore della luna, formo la santa catena. Nel nome di Garibaldi, Mazzini e La Marmora, con parole d’umiltà, formo la santa società”. Poi aggiungono: “Dite assieme a me: ‘Giuro di rinnegare tutto fino alla fine della settima generazione , tutta la società criminale fino ad oggi riconosciuta, per salvaguardare l’onore dei miei saggi fratelli. In nome di Garibaldi, Mazzini, La Marmora, passo la mia votazione sul conto di Buttà G. Se prima lo conoscevo come un saggio fratello fatto e non fidelizzato, da questo momento lo conosco per un mio saggio fratello. Sotto la luce delle stelle e lo splendore della luna, sformo la santa catena, nel nome di Garibaldi, Mazzini e La Marmora, con parole d’umiltà, sformo la santa società”
[fonte: ilfattoquotidiano.it]