Gli imputati erano stati arrestati nell\’operazione Minotauro, contro le infiltrazioni della \’ndrangheta nel torinese. I due sono imputati per associazione a delinquere di stampo mafioso
Dodici anni e otto mesi di reclusione per Francesco D\’Onofrio, dieci anni e dieci mesi per Francesco Tamburi. E\’ la richiesta pene fatta dal pubblico ministero, Roberto Sparagna, durante l\’udienza del processo che si svolge con rito abbreviato che si e\’ aperto oggi al Palazzo di Giustizia di Torino davanti al gup Alessandra Bassi, per i primi due imputati arrestati nell\’operazione Minotauro, contro le infiltrazioni della \’ndrangheta nel torinese. I due sono imputati per associazione a delinquere di stampo mafioso.
Secondo la Procura Francesco D\’Onofrio, 55 anni di Nichelino (To), sarebbe un componente della \”crimine\” torinese, braccio operativo della \’ndrangheta sul territorio, con la dote di \”padrino\” mentre Francesco Tamburi, 74 anni di Grugliasco (To), e\’ considerato il capo societa\’ della locale dei sidernesi del capoluogo con la dote di \”santa\”. D\’Onofrio e\’ difeso dall\’avvocato Roberto Lamacchia mentre il difensore di Tamburi e\’ l\’avvocato Aldo Albanese.
tratto da Adnkronos