Due condanne e un\’assoluzione sono state decise nel primo pomeriggio di ieri dal giudice dell\’udienza preliminare di Castrovillari, Loredana De Franco, al termine del filone del maxi processo \”Omnia\” contro la cosca Forastefano di Cassano Ionio (Cosenza).

L\’ex capogruppo regionale dell\’Udeur, Franco La Rupa, e\’ stato condannato a cinque anni di reclusione per voto di scambio politico-mafioso, due anni e sei mesi sono stati inflitti al presunto boss del clan, Antonio Forastefano, da qualche mese collaboratore di giustizia. E\’ stato invece assolto per non aver commesso il fatto l\’ex capogruppo dell\’Udeur nel consiglio provinciale di Cosenza, Luigi Garofalo, che secondo l\’accusa aveva fatto da tramite tra La Rupa e Forastefano affinche\’ la cosca appoggiasse da candidatura del primo alle elezioni regionali della primavera 2005. Il pm antimafia, Vincenzo Luberto, aveva chiesto la condanna di tutti e tre gli imputati.

Il rappresentante della pubblica accusa aveva sollecitato 3 anni e 10 mesi di reclusione per Franco La Rupa, in passato anche sindaco di Amantea; 1 anno e 2 mesi per Forastefano; 3 anni e 10 mesi per Garofalo. La decisione odierna del gup di Castrovillari chiude almeno in primo grado il terzo filone giudiziario in cui e\’ stata organizzata giudiziariamente la maxi operazione antimafia \”Omnia\” con cui il 10 luglio 2007 la Direzione distrettuale antimafia di catanzaro e i carabinieri del Ros sgominarono il clan Forastefano, secondo la ricostruzione dell\’accusa padrone del Cassanese ma con influenza criminale anche nel resto dell\’Alto Jonio cosentino. (AGI)