\”E\’ una guerra lunga, lunghissima, e si combatte contro un nemico invisibile e astuto. Le parole del Presidente Schifani sono di buon auspicio, e motivano la magistratura e le forze dell\’ordine nel proseguire il lavoro che stanno facendo.
Ma il nemico è ovunque, è invisibile ed è infiltrato, anzi radicato perfettamente nel tessuto sociale del nostro Paese. Dobbiamo andare avanti, monitorare, reprimere e confiscare i beni di questi mafiosi.\”
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Fonte: Ansa – Nella lotta contro la criminalita\’ organizzata ci sono stati \”tanti positivi successi e la società civile sana ha mostrato solidarietà. Tuttavia quando parliamo di \’ndrangheta siamo costretti a confrontarci con un fenomeno tutt\’altro che sconfitto\”. Lo ha detto Renato Schifani intervenendo ad un convegno sulla sfida alle istituzioni da parte della criminalità. \”Mentre si discuteva negli ultimi anni del primato della mafia, la \’ndrangheta proseguiva con inaudita velocita\’ ad ingrandirsi perché gli ostacoli investigativi e giudiziari che le venivano frapposti non erano così forti da scalfirne la forza invasiva e criminale\”. La seconda carica dello Stato ha fatto notare che insieme ad \”episodi di delegittimazione e di minacce nei confronti di quanti indagavano la società civile ha mostrato solidarietà. Questo inaspettato e positivo comportamento deve indurre ad un moderato ottimismo. Oggi il problema più rilevante è che attraverso le operazioni di riciclaggio, sempre più numerose, si raggiunge il punto di non ritorno, con la piena e totale integrazione – ha concluso Schifani – dell\’illecito in ogni settore dell\’economia legale\”