Riceviamo e pubblichiamo una lettera che condividiamo nel suo contenuto. Ci sono ancora zone non raggiunte dagli aiuti ma ci si permette di rifiutarne di consistenti da parte di professionisti, sicuramente non improvvisati, perché?????
Sono un ufficiale dei vvf, ieri i miei uomini del Canavese erano partiti per il centro Italia ma è arrivato un comunicato del Ministero dell\’interno che i vvf volontari e discontinui non hanno l\’autorizzazione di intervenire. Questa è una sporca speculazione dei sindacati e dei funzionari dello stato per dimostrare che manca personale dei vvf e quindi bisogna fare dei concorsi per assumere nuovo personale…….ma la gente sotto le macerie stà morendo. Tutto questo è inaccettabile, pensa che in Italia ci sono moltissimi vvf discontinui, che costano molto meno dei permanenti e che vengono pagati solo nel periodo del richiamo. Se in Italia non ci fosse la componente discontinua e volontaria non si riuscirebbe assolutamente a gestire l\’ordinaria attività, per farti un esempio se c\’è un incendio a Lanzo dovrebbe partire una squadra da Torino così come per tutte le altre comunità esterne al capoluogo rendendo inutile l\’intervento stesso, invece grazie alle squadre presenti nei comuni o nel gruppo di comuni è garantita la sicurezza dei cittadini. In questa emergenza invece le grandi menti italiane hanno deciso di sacrificare la vita dei cittadini per rivendicare in futuro delle assunzioni vietando alla componente discontinua e volontaria di intervenire (vvf che sono formati nello stesso modo, hanno le stesse attrezzature vestono la stessa divisa e guidano i mezzi con le stesse targhe e dipendono dallo stesso Ministero). Il Corpo Nazionale vvf, formato da permanenti, discontinui e volontari nasce proprio dai civici pompieri CHE ERANO VOLONTARI fino al 1946 ed in diverse nazioni lo sono ancora.