\”Ho passato una brutta settimana, a causa delle traversie di cui avete letto; sono stato lasciato solo e senza scorta, e ho temuto non poco per me e per la mia famiglia, ma fortunatamente tutto si è risolto nel migliore dei modi, anche se rimane un amaro in bocca che mi auguro possa presto dimenticare. Nonostante tutto ciò, applaudo sinceramente e con il cuore alle forze dell\’ordine ed alla magistratura che hanno progettato e messo in atto l\’Operazione Minotauro, con la quale centinaia di membri della \’ndrangheta sono stati arrestati. E\’ stata vinta una battaglia importante. Ho sempre detto che al nord la \’ndrangheta non solo esisteva, ma prosperava, e questa operazione ne è la precisa riprova. Ancora complimenti a tutti!\”
Caro Pino Masciari,
Colgo l’occasione per rinnovare gli auguri più fervidi per l’assegnazione della scorta,che spero sia in via definitiva.
A distanza di circa un anno dalla prima maxioperazione antindrangheta, condotta simultaneamente dalle Procure della Repubblica di Milano e Reggio Calabria, a cui seguirono gli arresti per 300 affiliati alla ‘ndrangheta,denominata il Crimine, a cui poco tempo fa, si è aggiunta il Crimine 2 con l’inclusione di altri 41 esponenti delle ‘ndrine calabresi,direi finalmente,anche, la Procura della Repubblica di Torino,capeggiata dal Procuratore Capo, Dottor. Gian Carlo Caselli,si è mossa con l’operazione denominata ” Minotauro”.
Portando all’arresto di 150 affiliati alla ‘ndrangheta tra Torino, Milano, Modena e Reggio Calabria; 191 indagati tra cui,anche,esponenti politici, 117 milioni di beni sequestrati.
Una ulteriore riprova della presenza mafiosa nel Nord Italia.Speriamo che anche,nel Nord est d’Italia,ci si cimenti con arresti ed operazioni antimafia di tal portata.
Buona continuazione…