Scusate il silenzio. Ci siamo fermati per ricaricarci e riflettere: ripartiamo come e più di prima con un netto cambio di ritmo e di intenti.

Appunto: una delle prime domande che ci siamo posti noi amici di Pino Masciari è stato  proprio definire meglio qual è l’intento del blog. Informare è quanto pensavamo fosse necessario, ispirati dalle parole di Pino che accolgono i lettori del blog ogni giorno.

Ma non basta, oramai la gente entra nel blog, lo legge, a volte commenta, ma pochi sono quelli che seguono con costanza l’evoluzione della storia di Pino. Piuttosto che addossare colpe agli altri preferiamo concentrarci sul comprendere i nostri limiti e su come superarli e questa pausa ci ha aiutato a ripartire con rinnovate energie.

Da oggi parafrasiamo la frase di Pino e diciamo:

Ogni persona in più che SEGUE la mia storia mi allunga la vita di un giorno“.

Gliene abbiamo parlato a Pino ovviamente, non gli vogliamo attribuirgli parole non sue, e lui è pienamente d’accordo.

Da oggi questa sarà la nostra “linea editoriale”. Serve avere gente che abbia costanza nel seguire la sua storia e questo comporta da parte nostra maggior impegno e precisione per dare ai lettori modo di capire bene la storia di Pino e come poterlo veramente aiutare.

Perchè sia chiaro che ognuno di noi PUO’ aiutare Pino, è un potere che sta nelle mani di ogni singolo che viene a conoscenza di questa storia italiana unica nel suo genere.

Iniziamo a evidenziare due fatti: la situazione della famiglia Masciari può evolvere, perchè pretendiamo che il suo futuro migliori e non peggiori, in due modi. Un bivio.

Pino nella passata legislatura era stato estromesso dal programma di protezione con la motivazione che i processi che lo vedevano testimone erano terminati. Non è vero: è di oggi la notizia che il processo di Crotone non solo è in corso ma è pure posticipato, come tanti altri in ballo, con il rischio di raggiungere i termini di prescrizione. Lo abbiamo già visto.

I processi dunque ci sono, dire altro non corrispondeva e non corrisponde al vero!

La presenza di spirito di Pino, direi il suo grande istinto di sopravvivenza, lo spinse quindi a fare ricorso al TAR che dispose la sospensiva dell’estromissione dalla protezione in attesa di una sentenza. Ora: la sentenza del TAR deve essere data per legge entro 6 mesi dal ricorso, mentre è da 35 mesi che è in stallo.

Ecco il bivio per il miglioramento dell’esistenza di Pino:

  • O la Commissione Centrale Ex art.10 L. 91/82 del Ministero dell’Interno  concorda con Pino Masciari una soluzione definitiva di trattamento economico (che gli è DOVUTO per legge nei termini di ristabilire il tenore di vita antecedente all’ingresso nel programma di protezione), di sicurezza sua e della famiglia e quanto garantisca i suoi diritti costituzionali e umani
  • O si sblocca la sentenza del TAR, quella paludata nella burocrazia, che sancisca quanto è in diritto a Pino Masciari.

Le leggi ci sono, i dispositivi pure, serve una decisione. E quella sta agli uomini, a cominciare dai parlamentari in Commissione, alla Magistratura e alle forze dell’ordine.

Da parte nostra, il famoso “dal basso“, possiamo far sapere loro che questa storia ci sta a cuore, che sapere lesi per più di dieci anni i diritti di chi denuncia reati gravissimi alle autorità giudiziarie non è ammissibile per chi come tutti noi crede nella Costituzione della Repubblica Italiana. Che è l’unico credo politico alla quale ci riferiamo.

E per rendere fattiva l’espressione di questa volontà, daremo a breve accesso a opportuni strumenti  per manifestare pacificamente, civilmente e fermamente per il miglioramento della situazione ESISTENZIALE di Pino. Perchè parliamo della sua vita e di quella di sua moglie e dei suoi due figli.

Veramente: state con Pino, a presto!

17 Risposte

  1. Sarina ha detto:

    Ciao Pino,

    mandatemi una foto dei manufatti della mia allieva ogni tanto 🙂

    Un abbraccio abbraccioso a tutti.
    Sara

  2. Vito Cerullo ha detto:

    Ieri 17/11/07 ho incontrato Pino Masciari a Bologna.
    Io sono del Meetup di Reggio Emilia, ieri Grillo ci ha lodati per le nostre vittorie. Ero orgoglioso di quello che ho fatto e che sto facendo.
    Poi e’ arrivato Pino.
    Dopo due minuti avevo le lacrime agli occhi. Giuro non era pieta’, era RABBIA.
    Pino io nel mio piccolo lottero’ anche per te, da oggi nella mia mente di fianco alla parola GIUSTIZIA ci sara’ anche il tuo NOME.
    Dal TUO AMICO. VITO

  3. federica rosin ha detto:

    ciao masciari family, ciao tutti! Sono tornata a casa, se superP continua a farci gonfiare di emozioni e coscienza così scoppio!Aiuto.. Wilfred che idea splendida!A
    domani..e grazie a tutti davvero

  4. Robi ha detto:

    Accidenti… non ci si vaccina mai alle emozioni che regala Pino.
    Dell’intervento di ieri al raduno dei Meetup ho apprezzato molto l’appello alla responsabilità diretta di tutti noi, l’accusa con cui Pino ha aperto il suo intervento, ha lasciato tutti attoniti, ammutoliti, poi Pino ha saputo spiegarsi e farsi ascoltare, come al solito con il cuore, toccando i cuori. E alla fine tutti inpiedi per un interminabile applauso. Il messaggio è arrivato forte e chiaro. La responsabilità è di ogniuno di noi e di fronte a Pino non possiamo che assumercela e fare qualcosa.

    Pino: dopo l’intervento di ieri hai parecchi nuovi amici che racconteranno la tua storia, racconteranno che un cittadino onesto va premiato e non esialiato, segregato, lo stato deve restituirgli la sua vita in modo che altri cittadini onesti possano seguire il suo esempio sapendo di farlo in sicurezza e tutelati dalle istituzioni.

  5. antonino ha detto:

    Si è proprio vero Pino ti cambia il modo di vedere il mondo ti da speranza nel futuro dicendoti semplicemente che il futuro te lo costruisci tu con le tue azioni, chi ha un bambino o chi ha intenzione di farlo deve porsi il quesito su che valori far passare e dare al proprio figlio. L’onestà e la pretesa di onestà saranno i primi per me .
    Auguri a voi Masciari’s family

  6. Sarina ha detto:

    Buongiorno Pino’s family…

    E’ evidente che, grazie al raduno di Bologna, che personalmente ho seguito on-line, Pino, le sue parole,la sua storia e la sua faccia hanno fatto breccia nelle sensibilità di molti nuovi…

    Non poteva non essere cosi’, d’altra parte, ma tutto cio’ indica che siamo sulla buona strada…

    AVANTI COSI’, allora!!!
    🙂

  7. martina ha detto:

    ciao pino, a bologna non c’ero ma ci sarò prossimamente..
    mannaggia ma quanti nuovi amici ci sono oggi??? :-)))))
    un abbraccio

  8. Sarina ha detto:

    Ciao amici, oggi giornata faticosa…

    Nella nostra vita di tutti i giorni, quella nostra normale di persone comuni, che non devono compiere gesta eroiche per sopravvivere ad ogni giorno, si incontrano echi di gesti di ispirazione lobbista, mafiosa, ipocrita e demagogica.
    Opero nel pubblico, e dove lavoro io e’ cosi’.

    Io mi arrabbio, lotto, poi mi stanco, poi mi arrabbio ancora e conduco le mie battaglie alla fine in un modo scomposto, sguaiato e forse inefficace.

    Poi penso ai Masciari, alla loro dignità, alla loro intensità, al loro incedere diritto, che non lascia spazio ne’ possibilità a variazioni non volute di percorso.

    Allora provo ad imparare.

    Buonanotte amici miei. Un abbraccio.

    Sara

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