federica ha detto:

non è facile commentare l’incontro di questa mattina…per prima cosa penso che l’unica parola possibile sia grazie, grazie per il tempo che ci avete regalato, grazie per quello che ci avete detto. forse siamo sembrati un po’ apatici, però le parole mancano, e vengono fuori solo dopo, almeno per me è così.
è strano,perchè se ripenso al racconto di Pino,si formano sentimenti contrastanti: rabbia e frustrazione per come vanno le cose, perchè non è bello pensare di vivere nel paese dell’illegalità, ammirazione per chi combatte.
ammirazione anche perchè non so come si possa continuare ad avere fiducia nelle istituzioni, a volte faccio fatica io, che ho 18 anni e non ho mai subito sulla mia pelle,ma sento comunque le istituzioni come qualcosa di lontano.però da oggi penso che cercherò di fare qualcosa di più, se è vero che lo stato siamo noi…anche se i politici sembrano troppo spesso lontani dai cittadini.
grazie anche perchè ci avete dato una nuova prospettiva per affrontare il viaggio in sicilia, che penso sempre più sarà un’esperienza formativa..più di molte lezioni.
un abbraccio

Alice ha detto:

vorrei ringraziare Pino Masciari e i suoi amici per la loro disponibilità a venire da noi, questa mattina. La preziosa esperienza che hanno saputo riportarci con molta semplicità mi ha davvero lasciata interdetta: non ci sono parole per esprimere la mia ammirazione per l’esempio di coraggio, fiducia nella legalità, speranza per quella giustizia che sembra sempre tanto lontana, che hai saputo regalarci, Pino.
come tu abbia potuto tirare avanti, in quell'”inferno in terra” che ci hai descritto, senza mai arrenderti anche quando le stesse istituzioni, nonostante il rispetto e la trasparenza che hai sempre conservato nei loro confronti, ti offendevano o abbandonavano, rimane un mistero per me.
ti ammiro, Pino Masciari, uno dei pochi che cerca di far funzionare il nostro martoriato paese nel verso giusto. io stessa mi sento un po’ colpevole dopo la tua testimonianza, immaginavo infatti le dimensioni drammatiche della situazione attuale, sapevo che l’azione delle mafie arriva fino a pochi passi da casa mia, e si estende in tutto il mondo, ma sentivo questo problema lontano almeno quanto sia la politica per me in questo momento. vedere come persone giuste come te, e tutti i ragazzi che ti sostengono, giocate tutto in questa causa l’ha resa più concreta e vicina a me, mi ha fatto riflettere, grazie!
volevo anche scusarmi per la timidezza, la perplessità che ci ha fatto rimanere in un primo tempo spiazzati, in silenzio… come per federica, anche per me le parole arrivano dopo, quando un evento mi lascia un segno.
non mollare Pino, non ti arrendere. hai il sostegno di tanta gente e l’affetto di una famiglia straordinaria… non sei solo, e quello che racconti, la tua esperienza, riesce a portare la speranza di una soluzione in chi ti ascolta.
grazie di tutto!

Giulia Campa ha detto:

Ciao Pino, ciao famiglia, ciao amici e ciao studenti del Vittorio Veneto.
Io devo ringraziare voi: sia per i commenti, sia perchè mi fa bene ricordare. Mi fa bene ricordare la storia di Pino nonostante io la conosca abbastanza bene. Mi fa bene risentire le parole di Pino per ricordami il motivo per cui “ci siamo scelti”! Io ho scelto loro come famiglia e loro come figlia adottiva e di questo non sarò mai grata abbastanza. Mi ha fatto bene guardare voi in silenzio dopo le parole di Pino perchè in voi ho rivisto me 3 anni fa, quando di anti-mafia avevo solo sentito parlare, ma non sapevo cosa volesse dire effettivamente. Del viaggio che farete in Sicilia godetevi tutto, odori luoghi cibo e soprattutto le testimonianze! Vi assicuro che sarà un viaggio indimenticabile (l’hanno fatto dei miei amici e ancora oggi si emozionano parlandone) dal quale potrete trarre molti spunti di riflessione. Okay concludo ringraziandovi ancora e ringraziando i Pini.
un bacione
Giulia

Tina Masciari Polimeni ha detto:

Ciao studenti del Vittorio Veneto, era un pò che non ascoltavo Pino impegnato nelle sue conferenze sulla legalità, anche se incontro spesso tutta la famiglia, ed è stato un rinnovare per l’ennesima volta le emozioni che mi ha trasmesso, e che non mi hanno più abbandonato dalla prima volta che lo vidi a Palazzo Nuovo.
Grazie, vedervi tutti seri e concentrati ascoltare le parole di Pino e poi leggere i vostri commenti, allarga il cuore alla speranza…. speranza che si arrivi davvero a veder realizzato un mondo in ci sia permesso vivere liberi senza calpestare i diritti delle altre persone….in cui ognuno di noi potrà reclamare i propri diritti, ma nello stesso tempo assolverà in prima persona i propri doveri……
. sono sicura che le parole di Pino siano servite a farvi comprendere meglio quanto il rispetto della legalità costituisca sempre una via di giustizia….
Godetevi appieno il vostro viaggio e al ritorno, se volete, scriveteci le vostre impressioni
Baci Marisa e Otty, e anche a Pierino la peste :-))))
ciao Pino…..