Anna Masciari Alciati ha detto:

Per favore, qualcuno mi direbbe come ascoltare questo file.ram?

Ne approfitto per darvi buone notizie…
Attenzione attenzione…. La famiglia Masciari cresce in modo esponenziale!
Anche adesso, mentre vi sto scrivendo, molto probabilmente sta nascendo qualche nuovo Masciari!
Da ieri mattina Pino ha 4 nuovi amici torinesi, due dei quali hanno già a loro volta diffuso la sua storia.
Ero in panetteria con la magliett@ che indosso con cura ed orgoglio (il clima torinese permette di farlo anche a metà ottobre. più avanti diventerà impossibile: voglio la felpa!)
Una signora mi ha fatto notare che avevo stampato sulla schiena delle ‘parole forti’. Dopo averle dato ragione inizio a parlarle di Pino e della sua famiglia; la gente in coda ha l’orecchio teso, interviene, è partecipe. Mi comunica che sicuramente racconterà tutto alla sua numerosa famiglia (sono in 7!) e che tramite il computer dei figli si aggregherà a noi.
Un’altra ragazza ha poi voluto l’indirizzo di questo blog.

Qualcosa si smuove, si DEVE smuovere… Le coscienze..i sentimenti..i princìpi…E la voglia di essere partecipi affiora, riempe gli animi, trabocca… inizia a contagiare e ad espandersi a macchia d’olio.
Ed è un’ottima cosa perchè, a differenza di quest’ultima, non inquina neanche. Anzi, purifica!

Un abbraccio a tutti…ma a Pino più forte!

Ziffo Masciari ha detto:

Pino “colpisce ” sempre! Anche solo con le poche parole di una maglietta. Un abbraccio

Anna ha detto:

…è vero..Pino fa battere forte i cuori di tutti e sono sempre di più coloro che ascoltono e vogliono muoversi.Ho avuto anche io uno scossone vivendo la stessa esperienza di Anna:
mi trovavo giorni fa con gente nuova ..si parlava di Saviano e il discorso è andato su Pino.. alcuni di loro conoscevano la sua storia e hanno subito dimostrato collera per l’assenza dello stato e soprattutto voglia di partecipazione..mi hanno chiesto del blog e di poterlo sostenere nella sua lotta…Gli amici di Pino sono sempre più numerosi..è DEVE cambiare qualcosa…oltre a contagiare gli animi..la voce di questa lotta deve diventare sempre più acuta per arrivare a “sturare” le orecchie di uno stato così “sordo”..

Un abbraccio caloroso a Pino, Marisa e ai bimbi…Anna

Claudia ha detto:

questa condanna deve finire! propongo un referendum! un modo qualsiasi per decidere TUTTI di proteggere un uomo da paure che non si è comprato al mercato! lui e la sua famiglia. ma per fortuna la famiglia cresce e cresce e diventa anche più forte! la vostra famiglia siamo tutti noi.. ora cerchiamo uno strumento o un modo per identificare uno “stato di famiglia” che ha un potere decisionale! credo che la cosa migliore sia far confluire tutti i sostenitori di pino e della sua famiglia in questo blog e proporre una catena umana, un presidio perenne per lui e per chi come lui!uniamoci per farci sentire! tutti i giorni!