L\’ultima puntata di Radio Mafiopoli di Giulio Cavalli
\”Vi racconto una favola. Una di quelle favole “al contrario”, alla Rodari. Quelle favole che non ci crede nessuno, nemmeno chi le racconta, perché sono talmente al rovescio che se le ascolti sul serio ti viene il torcicollo.\”
Così inizia l\’articolo di Giulio Cavalli su Radio Mafiopoli, un altro importante gesto di attenzione e vicinanza alla storia della famiglia Masciari.
…solo combattendo insieme le favole al contrario smetterrano di esistere….
e i testimoni giustiziati saranno finalmente testimoni di giustizia
…Pino sei davvero un grande..e in questi giorni difficili e tumultuosi lo hai dimostrato sempre di più….ho voglia di esservi accanto nel vostro percorso di giustizia e legalità..e accanto per abbracciarvi e sostenervi sempre…
Un bacio a Marisamia, a Otti e Francescomio…Anna
per aggiungere un’altra favola..
il re è nudo
e pino è il bambino che con la verità ce lo ha fatto vedere.
AVANTI!
grazie giulio!
Ciao Pino, spero che questa mia visita possa andare a sommarsi alle tante tracce lasciate sul tuo blog per la visibilità di cui hai bisogno per far si che che tu e la tua famiglia possiate beneficiare del diritto alla vita ed alla libertà! Comunque qest’Italia è proprio una vergogna!!!
Pino tu sei un eroe dei nostri giorni, e anche se la tua storia per adesso sembra una delle tante vergogne di questa Italia, io credo che tutto questo non durerà ancora a lungo. Tutto ha un inizio.. e una fine, e la fine della mafia non è lontana, grazie a gente come te che con la sua testimonianza apre gli occhi a tante persone come me. Magari non avrò un’esperienza diretta come la sua, ma di sicuro non rimarrò indifferente quando ci sarà da schierarsi. Grazie per tutto quello che ha fatto e che farà, la sua battaglia è la battaglia di tutti gli italiani onesti.
Pino siamo tutti con te (via Facebook)
A quelli come me che ricordano “il sogno all’incontrario” di Paolo Rossi, il nuovo che avanza e al vecchio telefona..
Questo è il nostro ultimo messaggio caro Amico Pino.
Ci abbiamo pensato e ci siamo consulati, non tanto su come cambiare il mondo ma soprattutto su come salvare la pelle ad una persona che è per noi importante e che rappresenta qualcosa… prima che tutto sia perduto.
BENE. Abbiamo ritenuto che per ottenere la protezione che cerchi, per te e soprattutto la tua famiglia, il modo più immediato sia una candidatura, vedi tu con chi, in questo caso.. ci vanno bene tutti.
Non perchè crediamo in uno schieramento piuttosto che in un altro ma perchè vogliamo un futuro per la famiglia Masciari.
Ci vuole CHIAREZZA Pino, questa volta devi PARLARE CHIARO e DECIDERE.
Questa è la nostra posizione e parte dal bene tuo e della tua famiglia.
A te l’ultima scelta.
Basta psicodrammi, basta piangersi addosso. Scendi in pista e … con gli occhi ben aperti.
Associazione Nuovo Paradigma – Cuneo
Per combattere la mafia ci vuole gente come te che ami i mafiosi al punto di rischiare la propria vita per aiutarli a comprendere il senso vero della vita e la gioia di vivere in una società, mettendo allo scoperto i loro errori. Allo stesso modo i politici vanno aiutati a comprendere il senso della democrazia e la gioia di potere assicurare a tutti libertà e giustizia in rispetto della Costituzione e dei Diritti umani. Così i mafiosi sono oggi pari ai politici ( che palesemente sbagliano altrettanto quanto i mafiosi) HANNO TANTO BISOGNO DI AIUTO, da parte nostra. Prima di iniziative in tua difesa e insieme a quelle, io al tuo posto proporrei azioni a beneficio dei mafiosi condannati per la tua testimonianza, in modo che possano finalmente ricevere anche da parte dello stato l’attenzione che come cittadini particolarmente sfortunati meritano, per un loro recupero. La tua azione infatti sarebbe inutile se chi gestisce la cosa pubblica non capisce l’importanza da dare a coloro, tanto sfortunati, da non capire che con il malaffare si autodistruggono. Un saluto carissimo e…. grazie di cuore a nome dei mafiosi e dei cittadini tutti.
Rinnovo la mia stima e la mia solidarietà nei confronti di una persona di rara levatura umana e civile quale sei,Pino. Perchè non rilasci un’intervista ad un giornalista di qualche radio o testata straniera?
Con immutato affetto
Alina
Caro Pino, mi ha fatto un enorme piacere vedere il geniale video di Giulio, anche lui, seppur per motivi e in modo diverso, sotto protezione per la sua attività artistica, il suo lavoro.
E’ proprio vero che l’Italia è capovolta. L’idea che tu non possa più condurre la tua vita, praticare la tua professione, vivere nella tua terra e tantissime altre cose che noi diamo spesso per scontato, fa male. Fa male a livello intimo, personale e profondo, ma fa anche male alla ns democrazia, al ns paese, alle ns istituzioni e a tutti i cittadini, anche quelli che non sanno o non vogliono capire.
Conoscere la tua storia, vedere come stai conducendo questa coraggiosa battaglia, conoscere i valori e le motivazioni che ti spingono, è pura e generosa educazione alla legalità. Ma non è tutto. Il tuo è un gesto di umile amore infinito, verso tutti, anche quelli che non consoci e mai conoscerai. Le tue scelte sono sempre state scelte difficili, la prima strada, quella semplice, senza rinunce e senza rischi, non l’hai mai voluta percorrere, ne prima ne dopo.
La mia speranza è che davvero un giorno l’Italia torni ad essere un paese “a quote più normali”, uno stato civile e di diritto. La mia speranza, il mio sogno e la mia utopia, è che tu possa tornare a fare il tuo lavoro, rientrare nella tua terra, riprendere la vita che hai ingiustamente interrotto dodici anni fa. Sappiamo entrambi che il mio è un augurio di cuore, tanto amorevole quanto improbabile, lo dico con una tristezza nel cuore che non si può immaginare. Ma ciò non toglie che queste sono le motivazione che mi hanno spinta ad avvicinarmi a te e alla tua famiglia e, a tutt’oggi, sono le stesse motivazioni che mi tengono profondamente e affettuosamente legate a te e i tanti amici in comune che ogni giorno aumentano. Forse, oltre a te carissimo Pino, sono proprio tutte queste persone che mi regalano speranza, coraggio e voglia di lottare ogni giorno. Grazie a loro penso che l’Italia possa cambiare, grazie a loro continuo a credere ad un lieto fine. Grazie dunque, un abbraccio a tutti i “Masciari” e alla tua famiglia Pino. Io ci sono, sempre.
Denise-TN
ciao pino
Forza Pino, siamo tutti con te, mettiamoci insieme e facciamo vedere alla mafia e allo Stato cosa può fare la gente se si unisce con un obiettivo comune.
Ciao Pino ho sentito la tua storia e mi ha colpito, mi ha colpito il coraggio la forza e come purtroppo spesso accade l’ingiustizia che l’accompagnano. Farò quello che posso perchè altre persone,anche se poche, sappiano. saluto te e la tua famiglia
Elisa
insieme e al tuo fianco sempre…
Angela
molto bella questa puntata!siamo noi a scrivere la storia! e non ne scrievremo con voi un’altra…ciao masciari
bella questa puntata…ma siamo noi a scrivere la storia! e con voi noi ne scriveremo un’altra! ciao masciari
ciau pinooo
un abbraccio forte…
ho la pelle d’oca…
toccante anche la favola di Fede
sono qui, con voi…
un bacio