\”Giustizia e Libertà\” scritta dai ragazzi dell\’Umberto I
Riportiamo una poesia che i ragazzi dell\’Umberto I hanno musicato durante l\’incontro con Pino Masciari del 13 Novembre scorso.
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Giustizia e Libertà
Nell\’aula stai, seduto,
impietrito, circondato da ombre,
e riflettendo stai muto,
ma muto non sei!
Lo guardi, come artigliato sul trespolo;
non ti teme, è forte e potente eppure
è la tua parola, un
sospiro, come una goccia in
un oceano, goccia limpida,
chiara,
in acque torbide e corrotte
che riporterà la libertà,
la giustizia.
Chi ti mette nell\’ombra non sa
che ci siamo noi, abbagliati
dal tuo coraggio.
Non sia mai che mancheremo,
a una tua marcia o a
sostenere, la tua voce.
I tuoi araldi, cerchiamo
di farti
volare, libero, leggero, sulle
ali, di una farfalla.
Pino ti mando un grosso saluto dalla penisola scandinava.. forza e coraggio non mollate mai.
Dovresti venire a parlare anche qui sai? Tempo fa è uscito un libro chiamato “Svensk Maffia”. Certo qui le bande criminali non raggiungeranno mai la potenza organizzativa di quelle italiane (per fortuna) ma alcuni commercianti delle grandi città hanno conosciuto la “tassa” del pizzo mensile..
Forza ragazzi che i cattivi fanno sempre una brutta fine.. 😉
Rosario
un abbraccio enorme enorme enorme ai ragazzi dell’umberto “pino”,
avete fatto quello che dovrebbero fare tutte le persone vere, avete riconosciuto il bello e il giusto e lo avete fatto vostro. GRAZIE!
Ragazzi di tutta Italia insegnate ai “grandi” come si diventa adulti!
Grazie ragazzi, con voi ho fatto un’esperienza davvero bella intensa e che mi è servita molto a livello personale.
Con voi sono cresciuto un pochino di più!
Alla faccia di chi dice che i giovani non hanno nulla di buono!
Gli incontri con i ragazzi dell’Umberto I sono stati davvero importanti anche per me. Grazie dell’impegno e delle cose che avete FATTO per Pino e la sua famiglia. Ricordatevi che lo avete FATTO e nessuno potrà mai più togliervelo.
Nadie nos quitarà lo bailao
Nessuno ci toglierà quello che abbiamo ballato
A prestissimo!!
I ragazzi dell’Umberto I con questa poesia e con tutto ciò che hanno fatto per Pino e per la sua famiglia danno una grande forza anche a tutti gli amici di Pino Masciari.
Con la loro enorme attenzione e vicinanza alla grande famiglia Masciari dimostrano quanto affetto ed amore arriva a persone oneste che fanno della legalità e della giustizia un principio fondamentale della propria esistenza.
Un sentito ringraziamento a tutti i ragazzi che con i loro gesti fanno qualcosa di eccezionale per tutte le persone che credono in un’Italia fondata sulla legalità e sulla giustizia, che a mio modo di vedere sono principi assolutamente necessari per essere una vera democrazia.
Bravi!!!Che bella!!!
cari Marisa, Pino, Ottavia e Francesco,
sono in partenza per questo ponte, ma ci tenevo ancora farvi sapere che ci sono sempre al vostro fianco, che vi penso sempre tantisssimo:ormai siete entrati nella mia vita e non ne uscirete mai più, anche se può talvolta non essere facile -perchè esservi legati significa condividere tutto, dalle circostanze positive a quelle negative, significa non vedervi per tanto tempo e poi stare insieme a voi solo qualche ora-
vi voglio bene, veramente…
e mando a ciascuno di voi un grande bacio
Un’abbraccio forte forte a voi tutti da Bari !
Michele Ranieri Masciari !
davvero bella…beh se ne potrebbero scrivere tante sul coraggio di pino ma questa è davvero rappresentativa…io aggiungerei che nell’emozione che hai quando parli e quando racconti si capisce quanto tu sia vero e sincero. Le tue parole vengono da dentro…per molto tempo hai dovuto nasconderle e oggi come una tempesta escono fuori e come una tempesta coinvolgono chi ti ascolta….
un grande abbarccio Pino anche alla tua meravigliosa famiglia
Cari Marisa e Pino la neve che ci ha avvolti oggi mi ha fatto tanto ricordare le giornate passate insieme…leggera veniva giù come nella serata in cui ci siamo salutati…Come per incanto sembrava volesse portare via tutti i dispiaceri e le ingiustizie e allora ancora di più sento l’ardore delle VOSTRE PAROLE FORTI, REALI e DECISE…e voglio starvi accanto in questo cammino per spazzare via “IL SUDICIUME” che la neve non riesce a coprire…ma insieme si pùò….
Un abbraccio grande ad Ottavia e francesco…Anna