A volte ho la sensazione che passi l’idea di una ‘ndrangheta che opprime e avvelena solo il lavoro legato agli appalti pubblici. E per questo motivo in vista della realizzazione di opere pubbliche si annunciano firme di protocolli di legalità. Ma non è cosi! Ad essere minacciate sono anche altre realtà! Quanti commercianti sono taglieggiati di continuo… dal pasticciere al tabaccaio, dal titolare del supermercato al negozio di arredamento ecc., quanti amministratori? Quanti operatori economici di vario genere?
Allora qual è davvero la strada per incentivare la denuncia? Sottoscrivere protocolli o garantire da parte dello Stato, con azioni concrete, la vita, il lavoro, la sicurezza di chi con coraggio, anche se con paura, questa scelta la compie ogni giorno?