Il figlio 15enne di un imprenditore antiracket di Sant´Anastasia (Napoli), è stato aggredito e almenato da due sconosciuti nei pressi della propria abitazione. I due, che erano in sella a uno scooter, si sono impossessati del suo motociclo. L´episodio, secondo quanto riferito dal padre, Mario Romano, coordinatore nazionale dell´associazione antiracket Sos Italia libera, sarebbe il sesto avvenuto in pochi anni sempre ai danni del ragazzo. Il 15enne, ieri sera, stava tornando a casa con il
motociclo a quattro ruote, quando è stato avvicinato da due giovani su uno scooter che lo hanno dapprima strattonato, cercando di scaraventarlo a terra, e poi lo hanno bloccato e malmenato. Prima di andare via, i due giovani avrebbero anche minacciato il ragazzo che è ora in stato di choc.
Il 15enne è stato soccorso dal padre, che lo ha accompagnato nell´ospedale Apicella di Pollena Trocchia, dove i medici lo hanno medicato e giudicato guaribile in tre giorni. L´imprenditore, che in passato ha denunciato tentativi di estorsione da parte della criminalità, ed attualmente ha un servizio scorta limitato, sostiene di “essere preoccupato per la sicurezza dei propri familiari”. “E´ la sesta volta che mio figlio è vittima di episodi simili – afferma Romano – l´ultima lo scorso aprile, quando gli mostrarono una pistola e gli intimarono di fermarsi mentre tornava a casa con la minicar.
Fonte: www.metropolisweb.it