Si è cominciato con l\’ex assessore della Regione Lombardia Domenico Zambetti (giunta Formigoni) per il quale il Pm della Dda ha chiesto 10 anni di reclusione per l\’accusa di \”voto di scambio aggravato dalla finalità mafiosa\”, ed ora si prosegue con l\’Assessore al bilancio Garavaglia, già indagato nell\’ambito dell\’inchiesta che ha poi portato all\’arresto dell\’ex assessore Mantovani, per il quale arriva la notizia di un approfondimento della sua posizione da parte della Procura di Milano. In pratica il problema principale sono le infiltrazioni da parte della \’ndrangheta nella giunta Lombarda. Troppe le indagini e gli intrecci che ne vengono fuori a dimostrazione di quanto \”impastate\” siano le mani di alcuni politici con le mafie. Pensiamo che quando i reati sono di tipo mafioso, dai voti di scambio alle mazzette o al riciclaggio di denaro, le pene devono essere si severe, ma dev\’essere tolto ogni bene a questi corrotti lasciandoli con il minimo indispensabile per vivere, allora si che prima di delinquere ci penserebbero più di una volta!