Questa mattina Pino Masciari è stato raggiunto da Diego Sarno, che oltre ad essere nostro comune amico e assessore al comune di Nichelino, avendo condiviso insieme la necessità di muoversi per aver salva la vita. Non conosciamo la destinazione ma conosciamo le premesse che hanno determinato questa azione compiuta in piena lucidità. La sequenza è limpida, cominciata con l\’attentato con esplosivo (20 luglio 2009), poi l\’intrusione in località segreta (19 agosto 2009) e aggravatasi domenica 28 settembre 2009 con l\’omicidio premeditato del boss Damiano Vallelunga che presagisce una stagione di sangue per riequilibrare i poteri dei clan della \’ndrangheta.
Sindacare dall\’esterno la decisione di Pino è impossibile fatto salvo chi ha analoga esperienza di lotta alla sopravvivenza o chi è particolarmente supponente e arrogante. D\’altro canto sono stati fatti tutti i passaggi formali per chiedere la definizione della sicurezza per la famiglia Masciari non ricevendo concretezza ma solo burocrazia su burocrazia.
E Pino proprio non ha voglia di morire di burocrazia: non c\’è tempo eppure sono passati i mesi senza vedere attuazione di quanto deliberato e sentenziato, in uno stillicidio di \”pazientate\” che oramai ha assunto il sapore disgustoso dell\’insulto. Siamo al 13° anno di non vita della famiglia Masciari, la pazienza è finita.
Dal Presidente della Repubblica in giù ognuno sa benissimo che nel nostro Paese esiste una storia di gravissima lesione dei diritti umani e costituzionali di 4 cittadini della Repubblica Italiana che si fa perdurare: è una questione di volontà.
Non abbiamo fatto abbastanza: noi amici di Pino Masciari per primi, la Rete, ogni movimento e realtà associativa che sbandierano la lotta alle mafie e la difesa della giustizia, le associazioni antiracket , e ancora le amministrazioni locali e nazionali, le associazioni di categoria degli Industriali e dei commercianti, fino alle massime Istituzioni.
Se siamo arrivati a questo punto, come società e come Stato non abbiamo fatto abbastanza.
Peggio: abbiamo cercato di trovare giustificazioni o ridurre a logiche di opportunismo la storia di Pino per non dover riconoscerci che non siamo all\’altezza di lottare per i diritti così come hanno fatto i Masciari.
Se c\’è un tempo per fare qualcosa per loro è ORA!
Il POI è inutile e necrofilo.
Specifichiamo che Diego ha deciso di affiancare Pino attuando le dinamiche della difesa popolare non violenta e non vuole assolutamente sostituire la professionalità delle forze dell\’ordine.
Infine, ci spiace aver messo in secondo piano quella che era un\’ottima notizia giunta ieri sera, ossia la nuova cittadinanza onoraria conferita dal comune di Verona.
Ti siamo vicini
Gio’ e Miriam
Pino, ancora una volta e per sempre con voi in questa battaglia che ha del vergognoso dover ancora fare!
Quante volte ho letto qui ed altrove: “Io sono amico di Pino Masciari” Una frase,uno slogan,un urlo che dava speranza. Quante migliaia di persone hanno chiesto su FB l'”amicizia” di Pino? Molte! E quante di queste hanno mai partecipato attivamente,alzando i culi dalle sedie e staccando le dita dalla tastiera per esserci davvero? Fisicamente esserci! Molto poche! Allora ti accorgi di quanto certe frasi siano vuote e prive di un reale significato. Amicizia? No! Passerella informatica! Autoassolvimento! Come se scrivere “Io sono amico di Pino Masciari” bastasse a fare di noi degli eroi antimafia. Quasi come se bastasse una frase a trasformarci tutti in amici veri. Nell’epoca dell’apparire,degli slogan,degli autoincensamenti,può bastare una frase per renderci la nostra dignità? No!Non può. Meglio sarebbe tacere! Si,perchè da un “amico” ci si aspetterebbe,e a giusta causa,non la predica di chi razzola male; non la frase scritta comodamente stando seduti al sicuro delle proprie quattro mura;non la pacca virtuale sulla spalla;non il ” Pino non mollare, sei tutti noi” che tante volte,storcendo un po’ il naso per la retorica insita in essa,ho visto scrivere. Facile chiedere a qualcuno di non mollare. Odora tanto di quel famoso “Armiamoci e partite” di vigliacca memoria. Da un amico ci si aspetta impegno,partecipazione reale e anche il coraggio di rischiare, all’occorrenza. Dove sono tutte queste migliaia di persone? Se fossi Pino comincerei ad epurare le mie liste di “amici”. Questa gente non serve! Essere “amico” di Pino serve solo all’orgoglio di alcuni. Come il ragazzino mostra l’autografo del cantante di turno agli amici,così molti sventolano,nel mare informatico,la bandiera di Pino. Ammainate quella bandiera! Non ne siete degni! L’amicizia,quella vera,è un’altra cosa. Quante volte mi hai chiesto di scrivere qui nel tuo blog,Pino? Tante! Eppure l’ho fatto molto di rado. Sai perchè? Perchè io ho un vissuto con te,ho i pochi momenti trascorsi insieme e le poche parole che ci siamo scambiati. Le cose importanti,vere,hanno sempre bisogno di poche parole quando ci si comprende e a me le passerelle non sono mai piaciute. Oggi scrivo e sicuramente ciò che scrivo è duro ma oggi non faccio sconti a nessuno. Arriva sempre il momento in cui bisogna guardare la realtà nuda e cruda,per quella che è. Abbi fede negli amici veri. Abbi fede in quei ragazzi straordinari che ti hanno dimostrato nei fatti il loro affetto. Questo,lo so,non compensa il senso di solitudine profonda che oggi provi. Di fronte alla nascita,alla morte e alla nostra coscienza,siamo sempre,ineluttabilmente,soli. Ma voltarsi per un attimo,vedere che qualcuno è lì e ci sorride d’amore,rende qualunque prova meno definitiva per chi lascia dietro di sè un’eredità di affetti,di esempio,di coraggio.
Con infinito affetto
Paola
Non sei da solo.
Ciao Pino, non sentirti da solo e non perdere la fiducia. Un abbraccio forte
Ciao pino mi è giunta notizia che sei partito senza meta. Sicuramente è un ottimo modo per far perdere le traccie, ma poi noi come facciamo ad aiutarti. Pino non scappare non sei solo, mi ha fatto piacere vederti sabato scorso, quante camice hai sudato? in giacca e cravatta a roma con tutto quel caldo non sò come ai fatto, io ero in maglietta e pantaloncini e ho fatto 3 docce prima di tornare pulito….spero di vederti preso.
un abbraccio
Teo
Pino sono con te!
Coraggio Pino!
Siamo certamente in ansia e in attesa per questa nuova scelta, vorremmo solo poter fare di più!
Un abbraccio!
Meetup Brescia
Pino sono Con te non mollare.. Forza!!
Luca
Ciao Pino, siamo al tuo fianco….
Ti ho mandato un mess…
Pino, malgrado la distanza siamo con te, dicci cosa dobbiamo fare e noi lo faremo.
Un abbraccio a te e ai tuoi familiari.
ciao Pino. Saluti da tu sai dove!
Ciao Pino, non dubitare mai della nostra amicizia. Qui a Ferrara il tuo nome è carissimo a molti di noi. E tu lo sai bene. Non lasciarti travolgere dall’emotività e dallo sconforto. Sappi che puoi contare concretamente sul nostro aiuto. Purtroppo siamo in pochi: questo è il vero problema del nostro Paese. Manca una coscienza diffusa e generalizzata, a livello nazionale, di quanto accade. Se fossimo in milioni a dire “No” al sistema mafioso, avremmo già vinto da un pezzo questa battaglia e tu vivresti libero e tranquillo. Siamo invece soltanto alcune migliaia capaci di scendere in piazza e manifestare.
Questo non deve scoraggiarci, però. Anzi. Deve spingerci tutti ad agire sempre di più per divulgare conoscenza, informazione e far crescere le coscienze. E al tempo stesso, anche nella nostra esiguità numerica, questo deve spingerci ad essere sempre vigili e sempre vicini a voi che, in prima linea, portate il peso di questa guerra terribile.
Non temere, Pino: noi siamo con te. E con tutto il nostro affetto ti siamo vicini. Un grande abbraccio!
Liana
Cari Pino e Marisa,
la sardegna vi abbraccia, e continuerà con voi questa lotta alla legalità.
SEMPRE AL VOSTRO FIANCO!!
KATYA
c’è poco da aggiungere a tutto quello già scritto da altri amici!
posso solo dire: Forza, non si è mai da soli!
ciao Pino, ciao Masciari.
un abbraccio forte a te e alla tua famiglia in questo critico momento.
Sono certo che ne uscirai come sempre a testa alta.
Sei un grandissimo esempio per tutti noi!!
Vi voglio bene.
Vai Pino non mollare anche il popolo delle Agende Rosse è tutto con te!!! Testa alta, come sempre!!!
Pino non mollare, l’Italia vera, quella onesta è con Te!
Massimo
Ognuno come può, chi non vuole non è obbligato.
Ma credo che dichiarare da che parte si sta sia importante.
Anche se con i fatti,forse,non si avrà occasione di dare una mano.
Forza Pino: tu sei un esempio da seguire!
Sei il nostro ideale di onestà!
Col tuo agire hai fatto riflettere migliaia di persone!
Grazie!
Ciao_
Roby
Grazie,
innanzi tutto.
non sei solo!
uno Stato dove le persone oneste devono scappare è un Stato che esiste.
Evidentemente viviamo in una giungla.
Solidarietà a Pino Masciari e famiglia
Mio consiglio: Sig. Pino, lei ha dimostrato a se stesso ed a tutti che ama l’Italia e che è un “vero ” uomo d’onore; secondo me è arrivato il momento che lei e la sua famiglia lasciate definitivamente questo Paese alla mercè degli uomini di merda ed andiate a vivere in un Paese civile.
Io, al posto suo, lo farei.
ERRATA CORRIGE
uno Stato dove le persone oneste devono scappare è un Stato che NON esiste.
Evidentemente viviamo in una giungla.
Solidarietà a Pino Masciari e famiglia
Mio consiglio: Sig. Pino, lei ha dimostrato a se stesso ed a tutti che ama l’Italia e che è un “vero ” uomo d’onore; secondo me è arrivato il momento che lei e la sua famiglia lasciate definitivamente questo Paese alla mercè degli uomini di merda ed andiate a vivere in un Paese civile.
Io, al posto suo, lo farei.
Forza Pino e Marisa, forza..
Non siete soli, noi lottiamo e lotteremo sempre insieme a voi!!
ci siamo Pino. c’è da farsi sentire, e lo faremo. Anzi, lo FACCIAMO. Se non ci diamo da fare oggi, nel presente, non avremo neanche futuro.
La rete è pronta, noi pure. FORZA FAMIGLIA MASCIARI!
Ci sono 🙂
Ciao Pino,c’è ben poco da dire mentre ci sarebbe molto da fare,ma purtroppo sembre di combattere contro un Muro di Gomma che se possibile è ancor peggio del Muro di Berlino!!! Posso immaginare che sia difficile xò credo che la scelta migliore potrebbe esser quella di andarsene via da un paese che è impegnato di sicuro più a tutelare i Mafiosi e i legami Mafiosi che le persone Oneste,DISARMANTE!!!
Un abbraccio a te e a tutta la tua famiglia con amicizia e vicinanza
Giacomo Roldi Erica Cherubini Bergamo
salve Pino,
io non ho il piacere di conoscerla personalmente, ma in questo modo voglio farle arrivare il mio affetto e solidarietà.
Non ricordo più quanti anni fa, ero una ragazzina, mio padre riferì ai carabinieri di alcune telefonate, gli fu detto di fissare l’incontro e che loro avrebbero fatto l’appostamento. Mio padre si rifiutò dicendo che non voleva essere al centro dello scontro non fidandosi della situazione.
posso dirle che mio padre rifiutò di pagare e che per mesi è vissuto con la paura e diceva di sperare che se lo avessero sparato almeno che fosse stato nelle gambe.
fortunatamente nessuno passò a minaccie serie e non abbiamo mai avuto altri problemi e neppure mai pagato il pizzo.
non posso, quindi, capire cosa lei sta provando, pochi mesi e vissuti da mio padre non da me, non sono sufficienti a farmi mettere nei suoi e vostri panni.
non so cosa avrei fatto al suo posto, non lo so, perchè il coraggio che avete non è da tutti e soprattutto, purtroppo, e vorrei poterlo gridare questo purtroppo, quello che sta accadendo a lei fa perdere la fiducia nelle istituzioni.
ho una grande ammirazione per lei e la sua famiglia.
oramai non passa giorno in cui non accade qualcosa che mi faccia vergognare di essere italiana.
persone come lei e la sua famiglia, però, ci permettono ancora di essere orgogliosi e di sperare.
non so se questa mia solidarietà possa darle un pur minimo aiuto almeno a non sentirsi troppo solo, ma sentivo che era le era dovuto, che era mio dovere morale salutarla ed esprimerle la mia ammirazione.
i veri eroi sono persone come lei, Borsellino, Falcone e i tanti altri che come lei hanno lottato e lottano contro le mafie mettendo in gioco la cosa più preziosa che hanno: la loro vita.
grazie
ti pensiamo in ogni momento
Giovanni e Miriam
Mi sono alzata con voi nel cuore e nel pensiero, prego per voi e veglio. Vi abbraccio!
Adriana Castelli
Caro Pino,
il tuo bolg oggi è terribilmente sincero, ci sbatte in faccia tutto quello che, pur mettendoci tutta la buona volontà, non riusciamo a fare e ottenere. Spero che le mail e i commenti di solidarietà possano servire almeno a darti un briciolo di forza, anche se non sono sufficienti a cambiare le cose. Ma sappi che il popolo delle agende rosse è conte ed è disponibile per te ORA e non POI!!!
Grazie,
Cecilia, 14enne romana.
Concordo con te Paola… non basta più dirlo, bisogna dimostrarlo e chi è veramente AMICO di Pino, cioè a chi veramente interessa che Pino e famiglia siano tutelati e protetti prima come persone e poi come icone della lotta alle mafie, non può più starsene dietro ad un pc e a continuare a sentirsi suo amico.
Chiedo solo di poter e di fare di più.
Mettiamoci in contatto.
Pino, con te!
Da Scampia – Napoli.
Caro Pino, ci siamo abbracciati sabato durante la Marcia delle Agende Rosse, siamo tutti con te, il Popolo delle Agende Rosse non ti lascerà, farà sapere a tutti quello che ti sta accadendo… ci siamo tutti
Un abbraccio fortissimo, più forte della paura.
Ciao Pino, anche io sono con te… non ti lasciamo solo.
Sono lontano da voi, ma molto vicino con il cuore, resistere,resistere.
Angelo da Gela.
Caro Pino, sono giorni difficili, giornate furibonde di mafia e poteri, in cui lo Stato si allontana e sceglie di assecondare le mafie e di prostituirsi agli affari mafiosi. Scegliere di non resistere, tuttavia, non può essere richiesto ai cittadini. Finchè non siamo ufficialmente sudditi o schiavi, finchè avremo la voglia di denunciare quello che non va, fino ad allora siamo e saremo invincibili. Il mio pensiero va alle tue preoccupazioni, ma alza lo sguardo, perchè il futuro passa da questo presente vergognoso e spetta a noi cambiarlo per il meglio.
Con stima da un tuo conterraneo.
Arnaldo Tavernese
Pino siamo con te, divulgherò a più persone possibili!!! Un abbraccio
Pino NON SEI SOLO ..!!
l’ITALIANO onesto e fraterno esiste, non mollare continua ad avere fiducia noi siamo con te.
Un abbraccio sincero a te e ai tuoi cari
abbiamo bisogno di uomini coraggio come lo sei tu..
continua a combattere anche se sara’ dura noi ci siamo.
dai Pino sappi che non sei da solo e non lo sarai MAI!!! le persone che ti vogliono bene sono sempre al tuo fianco e ti sostengono ed io mi onoro di farne parte!!! Un grande abbraccio a te e alla tua famiglia!!! W LA LEGALITA’ e LA GIUSTIZIA!!!
Cari ragazzi, cari amici di Pino,
sono ormai quasi tre anni che sto vicino ai Masciari e voglio loro un mondo di bene. Fanno parte della mia vita, il mio pensiero va a loro 24 ore su 24.
Se volete comunicare con noi, che seguiamo la loro situazione da tempo, scriveteci a pinomasciari AT gmail.com (AT = @)
Facciamo rete il più possibile.
Vi bacio come bacio Pino, Marisa, Francesco e Ottavia 🙂
SONO E SARO SEMPRE ACCANTO A CHI LOTTA PER LA DEMOCRAZIA E PER LA L LEGALITA…UN ABBRACIO SINCERO E AUGURALE.
E’ stato per me un onore stringerti la mano in occasione della manifestazione delle Agende Rosse a Roma, hai tutta la mia stima e la mia presenza fisica e morale ogni qual volta vorrai tornare a gridare “Resistenza” sotto quei palazzi del potere che continuano ad ignorarti. Non sei solo, e per me sei un esempio di forza e lealta’. Grazie, Francesco Vitellaro
Forza Pino. La nostra stima e solidarietà ti dia la forza di continuare a combattere contro questo stato mafioso. Dobbiamo tutti insieme lavorare per smantellare le ingiustizie ed il malaffate.
un abbraccio forte forte
cara Marisa e caro Pino,
anch’io vi scrivo per dirvi che non siete soli. Gli ideali di legalità, giustizia e amore che vivete quotidianamente sulla vostra pelle, sono condivisi da moltissime persone che hanno avuto la fortuna e l’onore di conoscervi personalmente.
vi vogliamo bene, non mollate mi raccomando.
cristina
Pino, siamo qui,non sei solo.
Un abbraccio da Palazzolo in provincia di BS
Claudio Cominardi
Ci sono e ci sarò sempre.
Anna Porta
Non siete da soli.
Non è accetabile che uno Stato che continua a definirsi “di diritto” e che basa la sua esistenza su una Carta Costituzionale unanimamente considerata fra le più belle mai concepite a fondamento di una nazione, mantenga una condotta inquietante quale quella che si trascina a danno di Pino Masciari e della sua famiglia.
Non sembra essere cambiato nulla dal giorno della protesta di Pino Masciari daventi al Quirinale: i silenzi, i rinvii , le manchevolezze e le inefficienze permangono e appaiono oramai come una strategia mirata al logoramento dell’uomo che ha avuto “la colpa” di credere nelle leggi e nelle istituzioni di questo paese.
In un paese che davvero fosse “stato di diritto”, Pino Masciari sarebbe celebrato e onorato come un vero e proprio eroe. In Italia, invece abbiamo saputo che eroe era “lo stalliere che stalliere non era affatto”…oppure eroe era il noto presentatore della televisione, da poco scomparso! Questi sono gli eroi dell’Italia di oggi
Pino Masciari , in questa Italia e per quella gente, quindi eroe non è…anzi, sembra subire ritorsioni e impedimenti proprio Lui che ha “osato” denunciare mafiosi e collusi, e proprio da parte di chi invece dovrebbe tutelarne la sicurezza e garantire il giusto riconoscimento per l’onestà dimostrata.
Per noi Pino Masciari rappresenta non tanto un eroe quanto un uomo capace di lottare per i valori della Libertà e della Legalità.
Difendiamolo adesso! Dimostriamo di essere capaci di difendere così anche la nostra libertà e la nostra dignità di cittadini!
Grazie Pino e Marisa per la lezione etica che impartite con la condotta della vostra vita…che questo sproni noi tutti, che ci diciamo amici e vicini a Pino Masciari e alla sua famiglia, a dare un contributo vero, reale, piccolo ma indispensabile alla risoluzione di questa storia, scandalo di un paese che si dice civile e fondato sullo “stato di diritto”.
Un abbraccio a Pino, a Marisa , ad Ottavia e a Francesco
Arturo Francesco Masciari
Ciao Pino ho letto con molta attenzione la lettera aperta(a tutti)di Paola sicuramente una tua carissima AMICA ,è stata una lettera dura ma sincera,ed approvo tutte quelle critiche fatte sul fatto di essere presente fisicamente o meno alle tue manifestazioni,Pero’ una piccola critica me la dovete concedere,io non conosco Pino di persona (e nn ha importanza)ma so che sta’ rischiando la sua pelle per una causa che interessa tutti noi,e se io come in tanti(x tanti prob)non possiamo esserci fisicamente,preferisco almeno che lui sappia che ci sono tante persone che lo seguono. Non è una giustificazione x sentirmi meglio con me stesso, ma so’ che sicuramente Pino avra’ piu’ stimoli x andare avanti (anche se sono solo firme di approvazioni)A volte milioni di firme possono cambiare una legge…un saluto a Pino e a Paola ciao
FORZA PINO !
L’Italia Onesta è con TE e la tua Famiglia.
Non siete soli
Edy
Cari Amici, ho letto su il post di Paola “ottobre 1st, 2009 at 09:44” che condivido a pieno.
Domani Caro paPino per mè sarà ancora un grande giorno, stare al tuo fianco, come lo è stato in passato e come lo sarà in futuro!
Ciao Marisa Abbraccia forte forte Ottavia e Francesco !
Michele Ranieri Masciari
Non abbiamo fatto abbastanza…
Pino ovunque tu sia, ovunque tu andrai, sai di avere amici sparsi in tutto il paese.
Vi abbracciamo, Vito Cristina e Michele
Pino hai migliaia di persone dietro di te, sei un eroe ed un esempio per migliaia di italiani.
un abbraccio Stefano Cucinelli
La cosa più triste è che questo Paese abbia ancora bisogno di eroi come te. Ciao Pino!
Sono con voi…
un grande abbraccio, Pino!
Scrivo questo post per svariati motivi. Il primo è che oggi,quando ho scritto il mio primo post,nella concitazione del momento ho dimenticato di firmarmi nome e cognome. Lo faccio adesso e me ne scuso.Il secondo motivo che mi spinge a scrivere è la necessità che sento dentro di me,ora che lo spirito si è un po’ placato ( sarebbe un grave errore abbassare la guardia) di scusarmi con quanti,forse, hanno ritenuto il mio un attacco generico.So bene che molte persone amano e stimano sinceramente Pino. So che molti di voi,per svariati e seri motivi,non possono essere presenti fisicamente ma so anche che tanti,tantissimi altri non hanno questa attenuante. Ad Arturo vorrei dire: Hai ragione,Pino ha bisogno di sentire la vicinanza di tutti anche solo con una semplice email o un saluto scritto qui,ma ci sono momenti in cui,prima e più di altro,ha bisogno della vicinanza fisica di chi,solo fisicamente,può fargli da scudo umano per salvargli la vita. Non è come andare ad una manifestazione di solidarietà. E’ mettersi in gioco,è mettersi fisicamente vicino a Pino per proteggerlo. Per quanto prezioso sia il contributo di affetto,di attenzione e di solidarietà che attraverso la rete gli arriva e che pure è vitale,ci sono momenti in cui le parole,materialmente,non bastano più. Oggi,se la cosa non si fosse risolta diversamente ( ci crederò quando vedrò realizzate certe dichiarazioni d’intenti) Pino avrebbe avuto bisogno,vitale bisogno,di chi,fisicamente,avrebbe potuto e dovuto proteggerlo. A nessuno si può chiedere quello che non può dare ma a chi può e non fa sento il dovere di rinnovare il mio invito a tacere e anon sbandierare un’amicizia inesistente. A Ciro dico solo questo: Tu non hai bisogno di chiedermi il contatto,ce lo hai già ( ma non mi hai riconosciuta,priva com’ero di cognome) e oggi,ancora una volta mi hai dimostrato che ragazzo straordinario sei. Ognuno dà ciò che può,come può,e non importa che sia tanto o poco. Il poco,dato da chi ha già poco,è moltissimo rispetto al niente che danno tanti altri pur potendo dare molto. E’ a questi ultimi che era rivolto il mio post. Pino comprenderà a chi mi riferisco. Se ho ferito qualcuno me ne scuso,non era nelle mie intenzioni,ma il concetto resta e lo riaffermo.
Vi siamo vicini Pino.
Un abbraccio.
Spero che tutto questo si risolva nel miglior modo possibile! Continua a lottare Pino, continuate a lottare per cio’ che e’ semplicemente necessario e innegabile!
Nicola
un pensiero di luce e calore per te e la tua famiglia!
forza!
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