Tolti i figli e la casa perche poveri. L\’esatta definizione è stata: “i coniugi Barli, non avrebbero le competenze adatte per fare i genitori perché troppo poveri per garantire la la crescita ed il sano sviluppo dei loro figli\”. Non c\’è da aggiungere altro se non vergogna, questa è l\’Italia, questo è il nostro Stato!
Siete troppo poveri per crescere i figli. “LASCIATEMI IO VOGIO STARE CON LA MAMMA E BABBO”
Cari amici, hanno aspettato che uscissero per andare a prendere i figli all’istituto delle suore non lontano da casa loro, ma appena arrivati raggiunto l’istituto, una suora comunica loro che Romeo e Gabriel, 6 e 3 anni, sono stati portati via dalla Polizia.
A questo punto, i coniugi BARLI corrono a casa, ma davanti alla loro porta trovano i sigilli e un avviso con su scritto:
“Si certifica che alle 16.42 si sono presentati in via Ludovico d’Aragona la responsabile dei servizi sociali del Comune, la dirigente della polizia municipale, un ispettore e un paio di vigili» per eseguire lo sfratto.”
Dietro quella porta sono rimasti anche i due loro gatti: “ci hanno tolto i figli e anche la casa — hanno detto in lacrime Stefano e Catiuscia — potevano ammazzarci, ci avrebbero fatto meno male.”
L’ultimo atto della storia della famiglia Barli di Pistoia è stato scritto, a tradimento, martedì pomeriggio, su ordine del Comune di Pistoia e del tribunale dei minori di Pistoia.
Secondo la relazione fatta dagli Assistenti Sociali, “i coniugi Barli, non avrebbero le competenze adatte per fare i genitori perché troppo poveri per garantire la la crescita ed il sano sviluppo dei loro figli.“
Insomma, Romeo e Gabriel, 6 e 3 anni, sono stati “sequestrati” su ordine dello Stato e rinchiusi all’interno di una comunità minorile.
Vedete, amici, la storia della famiglia Barli è la storia di molte famiglie che si vedono strappare via i loro figli. Sono oltre 32mila i bambini che vengono chiusi nelle comunità, spesso per cause non del tutto giustificate.
Pensate che ogni giorno vengono “sequestrati” almeno 80 bambini, li rinchiudono per due anni in media all’interno di strutture minorili e allo Stato costano 200 euro al giorno.
Oggi la mia comprensione va a queste famiglie distrutte, il mio disprezzo a quelle persone che l’hanno attivamente causata. Forse andrebbero rivisti i criteri con i quali vengono prese simili devastanti decisioni.