Maxi sequestro di armi e munizioni nella Piana di Gioia Tauro. Mitra, armi da guerra, munizioni, esplosivo: un vero arsenale militare, Amici miei.
Sono anni che lo dico: la \’ndrangheta ha un esercito di circa 5mila uomini in armi. Hanno riserve di armi per reggere una guerra civile. E\’ intollerabile che lo Stato consenta la presenza di una struttura criminale con questa disponibilità di uomini e mezzi di distruzione di massa.
Siamo alla frutta. Le mafie hanno in Italia il controllo di vaste aree del territorio, da Nord a Sud. Ma che razza di democrazia è la nostra? Siamo davvero liberi in questo Paese, o la nostra libertà è mediata dal compromesso con il potere criminale?
Perchè accettiamo tutto questo in silenzio? Forse le mafie e i loro denari sono ormai indispensabili per la macchina amministrativa italiana? Il nostro futuro allora si deciderà a San Luca, durante l\’incontro annuale delle famiglie di \’ndrangheta a Polsi? Il nostro Parlamento, quindi, si trasferirà da Roma a Polsi? A legiferare saranno le assemblee delle cosche mafiose?
Diciamocela tutta. Le mafie stanno vincendo: ho l\’obbligo morale di dirlo al Paese. Tra Cosa nostra, \’ndrangheta e camorra, ci sono circa 15mila uomini in armi. Soltanto in Colombia e in Venezuela esiste una simile condizione, per via del narcotraffico.
Dobbiamo reagire subito. Non possiamo perdere altro tempo. Io ho denunciato vent\’anni fa e continuo ogni giorno a lottare contro questo mostro. Tocca a voi la scelta: il silenzio ci porterà presto in dono il nuovo Parlamento, quello di Polsi……..
Fonte: Il Quotidiano della Calabria -http://www.ilquotidianodellacalabria.it/news/cronache/722381/Armi-da-guerra-e-migliaia-munizioni.html