Pino Masciari esprime pienda solidarietà al Presidente della \”Casa della Legalità\” Christian Abbondanza per le reiterate minacce rivoltegli . Gesti vili e vergognosi ma che non devono interrompere la quotidiana lotta alle le mafie. Di seguito riportiamo il comunicato ricevuto:
Adesso Basta!!
Nei giorni scorsi sono arrivate nuove e pesanti indimidazioni al Presidente della Casa della Legalità Christian Abbondanza e ad altri attivisti che lo accompagnano quotidianamente nella sua battaglia per la Legalità e contro tutte le mafie.
Ancora una volta, purtroppo, le intimidazioni (leggi: minacce di morte) confermano quello che già si sapeva: la mafia è una montagna di merda (Cit. Peppino Impastato) e necessita di questi mezzi per tappare la bocca a chi fa l’interesse della collettività informando i cittadini e collaborando quotidianamente con le forze dell’ordine.
La Casa della Legalità raccoglie infatti testimonianze dirette e si occupa di fare segnalazioni agli organi competenti attraverso esposti documentati ed approfonditi, dando spesso una mano alle attività investigative e nel contempo informando i cittadini e le autorità attraverso il sito www.casadellalegalita.org.
Questa attività di denuncia coerente e chiara ha reso questa realtà invisa anche a molti politici ed amministratori locali che spesso sono stati colti con le “mani nel sacco“. Infatti La Casa della Legalità non ha avuto paura di denunciare, in maniera documentata, i costumi profondamente corrotti della nostra classe politica e anche di coloro che spesso si fanno paladini ipocritamente dell’antimafia. La mafia più pericolosa infatti non è quella che uccide ma quella dei “colletti bianchi” come amava chiamarla Paolo Borsellino.
Vogliamo esprimere con questo comunicato tutta la nostra solidarietà al Presidente della Casa della Legalità e a tutti coloro che si espongono in prima persona laddove altre persone chinerebbero il capo per paura o per disinteresse. Non siete soli: a noi non interessa far commemorare in maniera ipocrita un nuovo Peppino Impastato, a noi interessa averlo VIVO e contribuire a portare avanti questa battaglia per la legalità con tutti i mezzi a nostra disposizione.
Vogliamo inoltre ricordare che la realtà della Casa della Legalità è una ONLUS interamente autosostenuta dalle donazioni di chi crede che la lotta alla mafia sia un obbligo morale. Non accetta finanziamenti da istituzioni o da altri che non siano semplici cittadini per non essere in alcun modo ricattabile o controllabile.
Noi pensiamo che la risposta più “vera” che ogni cittadino può dare a questa ennesima intimidazione è sostenere direttamente, per esempio con una donazione, questa realtà (la donazione peraltro è deducibile fiscalmente). Per informazioni su come sostenere questa reltà fate riferimento direttamente al sito della Casa della Legalità.
Genova, 3 Settembre 2010