C’è un nuovo pentito di ’ndrangheta a Torino, che ha deciso di collaborare con la direzione investigativa antimafia.
Si tratta di Nicodemo Cicca, 42 anni, arrestato l’estate scorsa dai Carabinieri di Ivrea per un estorsione ai danni di un imprenditore canavesano. L’uomo era già stato arrestato nel 2011 nell’ambito dell’inchiesta Minotauro, sulle infiltrazione della criminalità calabrese nel torinese. Aveva evitato il processo già dall’inizio, patteggiando la pena.
Cicca Nicodemo, affiliato con la dote di Vangelo, ha fatto parte della struttura locale di Cuorgnè, uomo di fiducia di Bruno Iaria, considerato dagli investigatori della Dda torinese personaggio di spicco della criminalità nel canavese, con rapporti solidi con la Calabria.