Taggato: casal di principe

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Colpo a Gomorra, arrestato Iovine

Eccolo «o ninno», il capo dei Casalesi ricercato da 14 anni e passa. Quando esce dal portone principale della Questura di Napoli sorride e si concede ai flash dei fotografi. Si scompone solo quando...

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Dov\’è difesa ma spesso violata la Costituzione

\"\" Siamo partiti in 25 dal Piemonte, nella notte tra sabato e domenica, per essere al mattino a Casal di Principe. Come Libera Piemonte, abbiamo pensato di prepararci al 2 giugno, Festa della Repubblica, ricordando i testimoni di giustizia che si battono ancora oggi per difendere i valori della Costituzione.
La libertà, la tutela e la sicurezza dell\’individuo, sono requisiti necessari per avere dignità e diritti.
Ad aspettarci abbiamo trovato il referente di Libera Caserta, Valerio Taglione, e alcuni testimoni di giustizia che abbiamo imparato a conoscere, come Bruno Piazzese, Silvana Fucito e Pino Masciari.
Tutte storie di grande umanità e passione.
Insieme ci siamo recati sulla tomba di Domenico Noviello, ucciso il 16 maggio 2008 a 65 anni dalla camorra che non dimentica.
Aveva denunciato e fatto condannare i propri estorsori, e per questo era stato sottoposto ad un programma di protezione nel 2001, revocatogli nel 2003, poiché la commissione centrale aveva ritenuto che non sussistevano più motivi di rischio.
Il coraggio dei testimoni di giustizia nel denunciare, preferendo la legge e la giustizia alla sudditanza e alla complicità, è l\’anima della Costituzione.
Il dolore e la solitudine che sono in queste persone, rappresentano una ferita profonda in tutti noi. E proprio in quel cimitero, dove è sepolto anche don Peppe Diana (anche lui assassinato nel 1994 dalla criminalità mafiosa) ciò è apparso evidente a tutti.