Organizzare il coraggio
\”E\’ l\’ennesimo suicidio di un imprenditore. Ancora al Sud. Spesso nella mia Calabria. La terra dalla quale sono stato costretto ad andare via, sta morendo lentamente. Dosi piccole ma costanti di...
\”Ogni giorno, un caduto. Si, amici miei: è un caduto perchè questa è, purtroppo, una guerra. La paura ormai scandisce la trama delle nostre esistenze: il nero è il colore dominante. Il cielo...
\”BASTA! BASTA! BASTA! Il mio è un grido di dolore, intriso di rabbia vera, che si nutre ogni giorno di un genuino senso di ribellione di fronte a questo orrore. Possibile che lo...
\” La disputa Monti-Pdl sulle responsabilità dei continui suicidi di lavoratori è una pagine triste della politica italiana. Come si fa a mettere in scena uno spettacolo così mediocre? La gente si ammazza e...
\”Non so più che dire, sono davvero spaventato e scosso per tutto quello che sta succedendo. Ormai quello dei suicidi sta diventando un bollettino di guerra e non mi resta che chiedermi: quando potrà...
\”Ancora imprenditori, ancora commercianti, ANCORA SUICIDI. E\’ ormai un triste bollettino di guerra, con caduti ogni giorno. Mentre il Paese è allo sbando, cresce l\’astensionismo, aumenta il voto di protesta, ritornano i fantasmi...
\”La mattanza continua. Questo Stato di cartapesta osserva tutto ciò in silenzio, impermeabile a ogni racconto di dolore. Ma siamo uomini o caporali? E\’ ripugnante il cinismo della politica…. Ciao Pietro, ciao Gaetano….pagate...
\”Abbiamo a cuore questo corteo di donne, che ha marciato con dignità e fermezza per dire al Paese: MAI PIU\’ SUICIDI per colpa della crisi economica. Custodire il loro dolore è un dovere...
\”La cronaca italiana è ormai una gigantesca fabbrica di fatti del dolore. Siamo costretti a raccontare ogni giorno la fine di una vita: di un racconto esistenziale interrotto in modo brutale. Le...
\”E\’ un Primo Maggio amaro. Come troppi negli ultimi anni. Ancora un suicidio, ancora un disperato congedo dalla vita. Il mondo del lavoro sta diventando una fabbrica di precariatà e di morte: non...
