La nuova tassa, la Tasi, rischia di rendere davvero amaro agli italiani l\’inizio dell\’anno. Una batosta da quasi 4oo euro alla quale si aggiungerà anche il saldo della mini-Imu da pagare.
Pino Masciari commenta la notizia con linguaggio chiaro, senza giri di parole: \”Valzer di tasse e bugie. L\’Italia è alla deriva. Via l\’Imu – non tutta però – dentro la Tasi, che è l\’ennesimo prelievo dalle tasche degli italiani. Questo Stato è sempre di più famelico e vorace. La casta, dice Masciari, è un aggregato di vampiri che succhiano il sangue del popolo. Per mantenere in vita privilegi e affari, saccheggiano il nostro risparmio: siamo alla frutta\”.
Masciari rimarca la necessità di un progetto di radicale cambiamento per il Paese, a partire dal sistema fiscale e contributivo: \”Dobbiamo tagliare i costi della politica, a partire dal sistema bicamerale: 1mille deputati e senatori sono uno spreco. Basta una sola Camera per legiferare. Poi dobbiamo colpire gli stipendi della casta e le loro clientele. Sulle province dobbiamo fare presto: via subito, senza aspettare altro tempo. Sui comuni al di sotto dei 15mila abitanti dobbiamo intervenire per costruire nuove aggregazioni metropolitane. Insomma, la politica deve costare meno, a partire dalla sua organizzazione e dal finanziamento pubblico che non deve più esistere\”.
Masciari chiude con una battuta al vetriolo: \”Basta con i nani della casta, servono i giganti del lavoro. Questa è l\’ora di rendere effettivo un nuovo diritto: quello di affermare una classe dirigente che viene dal lavoro e non dalle parole, dai sacrifici e non dai privilegi. I politici? Che vadano a lavorare\”.
Fonte: Ansa – http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2014/01/09/Dl-Imu-Bankitalia-Aula-Senato-approva-testo-_9870843.html