«La notizia di per sè non fa una piega, ma la cosa che più stupisce è che un boss considerato ai vertici di un clan della ndrangheta abbia su di sè una condanna a soli 2 anni di reclusione, la pena per i ladri di polli? E\’ questo il problema principale del continuo espandersi delle mafie, leggi scarne con pene altrettanto povere che garantiscono ai mafiosi carceri \”brevi\” ed a volte addirittura l\’impunità!»
\’Ndrangheta: arrestato nel vibonese il latitante Saverio Razionale
I Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia e della Stazione di San Gregorio d\’ Ippona (Vv) hanno arrestato il latitante della \’ndrangheta Saverio Razionale, 54 anni, ritenuto il numero due del clan Fiare\’.
Razionale era ricercato dal 23 dicembre 2014 a seguito di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale di Catanzaro per l\’ espiazione di una condanna definitiva di anni 2 e 5 mesi di reclusione per associazione mafiosa comminatagli a conclusione del processo nato dalla operazione antimafia \”Rima\” del 2005. Il latitante e\’ stato rintracciato nell\’abitazione della moglie a San Gregorio d\’Ippona.
Condotto negli uffici della locale stazione dell\’Arma e\’ stato dichiarato in arresto e tradotto nel carcere di Vibo Valentia. Lo scorso anno la Dia di Roma gli aveva sequestrato diversi beni, fra case, terreni e bar ubicati a Roma e nel Vibonese. Insieme al boss Rosario Fiare\’, Saverio Razionale viene collocato al vertice della consorteria mafiosa di San Gregorio d\’ Ippona, fra le principali del Vibonese insieme a quella dei Mancuso di Limbadi.
fonte: infooggi.it