In questo nostro \”bel paese\” accade anche che soldi pubblici, soldi dei cittadini, di tutti noi, vengano stanziati per finanziare una \”dark room\” dove vengono organizzate orge e dove alcune persone si prostituiscono. Per carità, ognuno è libero di fare ciò che vuole MA, se lo fa con i soldi pubblici allora qualcosa di grave che non vada c\’è!!! Un inchiesta delle \”Iene\”, noto programma televisivo di Mediaset (in basso il link al video), ha svelato come proprio un circolo privato \”vinceva\” un bando che la Presidenza del Consiglio gli assegnava senza fare le dovute verifiche e veniva finanziato con ben 55 mila euro per……l\’organizzazione di festini a base di sesso e prostituzione. Lo avrebbe (il condizionale è d\’obbligo) fatto tramite l\’UNAR che è l\’ufficio Anti Discriminazioni Razziali all\’interno del Dipartimento Pari opportunità proprio della Presidenza del Consiglio italiano. Nessuno ovviamente ne parla, la stampa non si scandalizza e tutto rimane in silenzio dietro a cose più importanti come la scissione di un partito e le beghe dispettose di alcuni politici. Se questa è la corretta gestione dei soldi pubblici che da ad un\’associazione dietro la quale sarebbe occultato il business del sesso a pagamento e ci mette 6 mesi a dare una casetta ad un popolo colpito dal terremoto, beh allora è tutto da rifare….questa è l\’ennesima vergogna di questo paese!!!!
qui il link al video che non pubblichiamo per la presenza di scene di sesso