In totale sono 86 anni e 8 mesi, gli anni chiesti dal pm per 16 dei 22 imputati al processo \”Black Money\” che vede alla sbarra i presunti affiliati al clan Mancuso di Limbadi. Associazione a delinquere, riciclaggio, intestazione fittizia di beni, estorsione, usura, minacce e detenzione di armi, il tutto con l\’aggravante delle modalità mafiose, queste sono le accuse a vario titolo.
\”La Magistratura e le Forze dell\’ordine svolgono ogni giorno con Coraggio un lavoro straordinario – dichiara Pino Masciari imprenditore e Testimone di Giustizia – ci dimostrano ogni giorno con determinazione qual è la strada da seguire, da che parte stare. Nuovi colpi inferti alla cosca dei Mancuso, una delle più potenti. Bisogna colpire la \’ndrangheta al cuore. E il cuore sono gli interessi economici, il denaro, la ricchezza uniti alla forza \”culturale\” che ancora esercita. Dobbiamo decostruire il paradigma della paura e del silenzio, abbattere le false convinzioni che si tramandano da anni e svelare la vera natura della \’ndrangheta: morte e distruzione. Dobbiamo decidere anche noi da che parte stare. Io l\’ho fatto da tempo e non mi arrendo. Continuo a lottare.\”
Fonte: http://www.ilquotidianodellacalabria.it/news/cronache/724188/Vibo–il-clan-Mancuso-ancora.html